Sicurezza in bicicletta parte 2ª: le regole per il ciclista
Vi abbiamo già proposto alcuni consigli su come pedalare in sicurezza nel traffico cittadino. Fatte salve queste regole, ora vi indicheremo come evitare alcuni degli incidenti più comuni in bicicletta.
Strada, marciapiede o pista ciclabile?
Se non espressamente indicato, sul marciapiede la bici si conduce a piedi, come negli attraversamenti pedonali. Solo negli attraversamenti ciclabili, delimitati dai quadrotti è possibile rimanere in sella attraversando. Pedalando sul marciapiede, oltre a creare problemi ai pedoni, c’è rischio di imbattersi in auto che escono dai passi carrai e non hanno il tempo di vederci. Tieni presente che alcuni automobilisti non riconoscono i quadrotti, introdotti relativamente di recente.
Ove siano presenti, il ciclista è obbligato a usare le piste ciclabili. In caso le piste ciclabili non siano presenti la regola generale è tenersi il più possibile vicino al bordo destro del marciapiede, specialmente su strade a scorrimento veloce.
Su strade a scorrimento più lento e numerose traverse (generalmente le strade secondarie) è consigliabile scostarsi dal bordo del marciapiede per evitare i veicoli che possono uscirvi.
Zone cieche e portiere
Nel precedente articolo spiegavamo quanto il contatto visivo con l’automobilista sia importante. Se il ciclista è immediatamente a destra di una vettura ferma ad uno stop o ad un semaforo, la bicicletta deve trovarsi sempre nella visuale dell’automobilista, leggermente più avanti, in modo da evitare la sua zona cieca. In caso la vettura svolti a destra potrebbe difatti tagliarci la strada. Per evitare gli incidenti del tipo gancio a destra bisogna sempre evitare il sorpasso a destra.
Attenti anche alle vetture posteggiate a destra. Anche se l’automobilista dovrebbe guardare che non passi nessuno prima di scendere, questa semplice accortezza viene spesso dimenticata. Il ciclista può cautelarsi scostandosi più a sinistra dalle vetture posteggiate e verificando che non vi sia nessuno all’interno pronto a spalancargli la portiera davanti.
Rotatorie e sensi unici
Negli ultimi anni vi è stato un fiorire delle rotatorie: le rotatorie più recenti dispongono di attraversamenti ciclabili, dove la precedenza è del ciclista. Ove non siano presenti e occorra condividere la corsia con le vetture, è consigliabile lasciar passare la vettura alla propria sinistra prima di immettersi in rotatoria, spostandosi poi leggermente a sinistra per evitare sorpassi e, prima dell’uscita desiderata, segnalare con il braccio la svolta.
In caso di incidente con un automezzo è il ciclista ad avere la peggio! Usare qualche precauzione in più non è una questione di regole e multe ma serve innanzitutto a tutelare la propria incolumità.
Leggi la prima parte (consigli generali)
Per la lista dettagliata degli incidenti più comuni, corredata da una chiara infografica, vi rimandiamo al manuale BiciSicura.
Per saperne di più
- Sfoglia il manuale BiciSicura – Volume I (via Google Docs)
- Bicicletta, comune di Reggio Emilia: risorse sulla sicurezza in bicicletta
- Sicurezza dei ciclisti, Federazione Italiana Amici della Bicicletta
Foto
- (*) Bicycle Boulevard 1 di Paython Chung (CC BY SA)