Nasce un nuovo servizio per la sicurezza in montagna: il presidio del Soccorso Alpino all’Alpe Devero
E’ quello proposto dalla Xa Delegazione Valdossola del Soccorso Alpino in collaborazione con l’ente di gestione delle Aree Protette dell’Ossola e il compartimento ENEL Piemonte. Dalla fine di dicembre fino a Pasqua 2019, in molti fine settimana i volontari del CNSAS saranno presenti all’Alpe Devero come presidio avanzato per garantire la sicurezza e velocizzare gli interventi in caso di incidente in montagna.
La competenza operativa di intervento in caso di incidente sarà della stazione di Baceno del Soccorso Alpino, ma volontari di tutte le stazioni della X Delegazione Valdossola garantiranno una presenza di presidio sul campo per agevolare e velocizzare le operazioni, ha detto Marco Castelli, nuovo delegato del Soccorso Alpino Valdossola.
La base logistica sarà in locali messi a disposizione da ENEL per il parco e che in altri periodi verranno utilizzati per servizi di vigilanza del territorio, di monitoraggio della fauna selvatica e ricerca scientifica. Devero in questi anni sta diventando un grande laboratorio sul futuro delle Alpi. Pur rimanendo picchi elevati di frequentazione, ci si sta avviando ad una presenza turistica distribuita su 365 giorni l’anno. E’ un turismo nuovo, rispettoso dell’ambiente e della natura. Grazie al Soccorso Alpino sta diventando un laboratorio per nuove forme di presidio e di sicurezza per i frequentatori della montagna. L’iniziativa è coerente con il progetto Resicets, finalizzato a sperimentare forme di convivenza nuove tra la frequentazione della montagna invernale e tutela della fauna selvatica, ha detto Paolo Crosa Lenz, presidente delle Aree Protette dell’Ossola.
La base logistica sarà nei locali sovrastanti la vecchia stazione di partenza della funivia ENEL, ora smantellata, che attraversava la piana dell’alpe.
