L’austriaco Christian Stangl in vetta al K2: 70 ore andata/ritorno!
Grande impresa per lo
skyrunner-alpinista austriaco Christian Stangl, che è riuscito in una doppia
impresa. Innanzi tutto è stato l’unico a raggiungere la vetta del K2
quest’anno, ma soprattutto in 70 ore tra andata e ritorno. Stangl ha già
stabilito il record sulle Seven Summit, cioè la salita delle cime più alte dei
sette continenti, e ora ha il progetto di estenderlo alle 14 Summit, cioè
aggiungendo anche la salita in velocità della seconda cima di ogni continente.
Comunque il K2 in solitaria e in stile alpino è un’impresa di per se, il
cronometro sposta ancora l’asticella per la valutazione dell’alpinismo come
impresa sportiva.Nel luglio 2009 Christian Stangl si fermò a quota 8300, 316
metri dalla vetta. Ritornare un anno dopo, tener duro e andare in vetta
nonostante tutto danno la misura del suo valore alpinistico, per quello che era
considerato solo come corridore, dimenticando che è una guida alpina.
Prima del K2 la sua performance più conosciuta è stata la salita dell’Everest
in 16h42m, dal campo base alla vetta senza l’uso
dell’ossigeno artificiale, per chiudere il discorso in 22h30m ritornando al
campo base, realizzando il sogno di molti tentativi di record di salire e
scendere l’Everest in meno di 24 ore.
Il K2 è quindi il primo passo verso le 14 Summit in
velocità, il prossimo appuntamento dovrebbe essere Mount Tyree in Antartide.