K2 – Broad Peak: nuovo rinvio per la spedizione valdostana formata da Cazzanelli, Camandona, Favre, Ratti, Perruquet e Jacquemoud
Secondo rinvio per la cordata formata da François Cazzanelli, Marco Camandona, Emrik Favre, Francesco Ratti, Jerome Perruquet e il transalpino Mathéo Jacquemoud che sarebbe dovuta partire, questa settimana, alla volta del K2 (8.611 m.) e del Broad Peak (8.047 m). Come nel 2020, anche quest’anno a causa delle incertezze dovute alla pandemia non ci sono le condizioni per una partenza in sicurezza. Tutto era già pronto e gli alpinisti in ottima forma fisica e mentale, ma a bloccarli in Italia anche la cancellazione di tutti i voli per il Pakistan.
La Seven Summit, agenzia nepalese di trekking e spedizioni, che da anni cura la logistica dei valdostani, conosciuta a livello internazionale ha dovuto dare forfait ed ha di fatto annullato tutte le spedizioni al K2 e al Broad Peak in programma per i mesi di giugno e luglio.
E con la spedizione degli alpinisti valdostani, anche il progetto umanitario ad essa collegato è stato posticipato al 2022. Anche in questo caso l’obiettivo di raccogliere e portare abbigliamento destinato ai bimbi pakistani del Gilgit in collaborazione con l’Associazione Sanonani House è stato “congelato”. Nei mesi scorsi gli alpinisti si sono adoperati per promuovere la vendita di cartoline per raggiungere il budget necessario per coprire i costi del cargo per la spedizione dei capi di abbigliamento. Tutte le cartoline e le donazioni saranno custodite e spedite l’anno prossimo.
Nel 2020 ricorreva il ventennale della prima salita valdostana al K2 con le guide alpine valdostane Abele Blanc e Marco Camandona. Con il nuovo rinvio al 2022, la “montagna impossibile” si fa attendere ancora un altro anno.
Fonte Top1 Communication