Windsurf: Antoine Albeau vince la One Hour Classic
Il più volte campione del mondo PWA slalom, Antoine Albeau vince la One Hour Classic 2017, ma il record rimane di Matteo Iachino. Tempo del francese 1h.00.20m con 17 lati percorsi nella giornata di domenica. Peccato per la pessima partenza del transalpino, caduto in avvio di gara, ma che, con una rimonta eccezionale, è riuscito a riprendere tutti fino all’ultimo lato quando ha superato anche l’israeliano Arnon Dagan, giunto secondo, che aveva condotto la gara dall’inizio. Terzo l’atleta di casa Bruno Martini, quarto l’elbano Malte Reuscher e quinto l’austriaco Marco Lang. Nomi di prestigio del windsurf mondiale dunque per questa ricca edizione, montepremi 5mila euro, di una delle gare più attese dell’anno, che quest’anno aveva portato il numero di iscritti a 150 poichè i tradizionali 100 non bastavano più, per l’alto numero di richieste di partecipazione. Ed infatti sono stati 130 i partecipanti, numero questo sì da record, che ha creato qualche problema agli organizzatori nel riuscire a seguire tutti sopratutto in boa, “anche per qualche troppa creatività da parte di alcuni atleti nell’esposizione del numero velico – come ci spiega Carlo Cattafavi – presidente AICW e nell’occasione giudice di gara – un aspetto su cui lavorare nel futuro”. Purtroppo su tre giorni di gare previste, e dunque tre possibili prove, se ne è potuta svolgere solo una, quella nella giornata di domenica appunto, a causa dei capricci del vento, con un nulla di fatto venerdì, una prova non terminata sabato, mentre i 18 nodi in partenza del terzo giorno, con punte di 25 al ponale, hanno regalato spettacolo, seguibile in diretta streaming sulla pagina facebook del Circolo Surf Torbole, organizzatrice della gara che quest’anno rientrava nel programma della ricca manifestazione di eventi velistici del Garda Wind Garda.
Novità di quest’anno era la classifica speciale RRD ONE HOUR YOUTH under 17, vinta da uno strepitoso Davide Meloni, giunto 13° in classifica generale, davanti a Riccardo Renna (16°) e Lorenzo Dallarosta (30°). Prima delle donne Greta Marchegger.
Ricordiamo che la One Hour Classic è una gara contro il tempo, due boe poste al traverso una sulla sponda bresciana, all’altezza della Casa del Trota e l’altra sulla sponda veronese, sopravvento alla Conca, dove ogni rider, in un’ora, deve cercare di fare il maggior numero possibile di lati. E’ prevista una prova al giorno in considerazione della fatica che richiede.
Fonte u.s. AICW