Valleogra MTB Race in 1000 sono confermati alla partenza, per ora…
Manca poco alla sesta edizione della Valleogra Mtb Race, al via a Schio (Vi) domenica 29 Maggio con già 1000 bikers che hanno confermato la loro presenza alla gara vicentina e molti altri che lo faranno anche grazie a un costo di iscrizione che rimane invariato, 25,00 euro fino alla data di chiusura delle iscrizioni, il 27 Maggio.
Il pacco gara è di quelli importanti ma soprattutto sensibile all’ambiente e a chilometri zero: conterrà, infatti, una bottiglia di vino Doc le Colline Di San Giorgio, un pacco di caffè Carraro di un’azienda di torrefazione di Schio, un integratore Sprintgade delle Fonti di Posina, e due prodotti a base di funghi.
I percorsi, in parte cambiati rispetto allo scorso anno, resteranno sempre due e sono fin da ora aperti a chi vorrà provarli: Classic di 40 km per 1.271m di dislivello e Marathon, 60 km per 2.137 metri di dislivello.
I bikers partiranno dal centro storico di Schio, con un immediato trampolino di lancio nel verde della Valletta, pur ancora in pieno centro abitato, e dopo un breve tratto di asfalto leggermente in salita, utile ad allungare senza problemi la fila, si infileranno nella rete di viottoli che collegano le caratteristiche contrade disseminate intorno alla città.
Un inizio non certamente duro ma si arriverà subito ad un susseguirsi di carrarecce, viottoli e sentieri ricavati nel folto di una vegetazione lussureggiante, prima di affrontare le prime rampe che richiederanno il “primino” e che porteranno ad un tratto dove i bikers troveranno alcune stazioni di una Via Crucis. La salita successiva consentirà appena un po’ di respiro.
Questa nuova prima parte del Marathon, comune anche al percorso classic, sostituisce in modo molto interessante la precedente ascesa al monte Enna, che ora viene aggirato prima di essere affrontato di petto (solo per il Marathon) nei suoi ultimi 180 metri di dislivello, dal passo di Santa Caterina. A questo valico, lungo una strada provinciale, i percorsi si divideranno temporaneamente, per poi riunirsi.
Poco dopo,i bikers arriveranno al primo ristoro, in contrà Vallortigara che precede un tratto sterrato dal fondo compatto, in ambiente più aperto e che offre scorci panoramici sulla sottostante pianura alto-vicentina, che segna la metà della gara e il punto più elevato del Classic. I duri e puri del Marathon, con una svolta a sinistra a contrà Rossi imboccheranno la lunga salita che in otto chilometri raggiunge la sommità del monte Novegno, a circa 1500 metri, tra verdi pascoli.
Un collegamento per vecchie strade militari, imboccando poi una veloce e panoramica discesa su strada bianca ricca di tornanti e che non consentirà distrazioni, riporterà i bikers del Marathon sui 900 metri di quota e a riagganciarsi con il percorso classic, ormai nella spettacolare parte finale con single track nel bosco e passaggi per tranquille borgate. Dal Colletto di Velo a Schio, salvo un paio di brevi strappi è una continua discesa, molto varia e su terreno che non riserverà troppi problemi. L’arrivo in città, rinfrancati, offrirà la possibilità di un ultimo spunto veloce o di uno sprint acceso per lottare per le posizioni che contano.
Comunicato stampa