In Val Comino (FR) e Val Gardena (BZ) due raduni di deltaplano e giugno
Per i prossimi 7 ed 8 giugno il Volo Libero Val Comino ha organizzato il terzo raduno di deltaplani e parapendio che per tradizione passa sotto il nome di “Ciao Caro”.
Teatro della manifestazione la splendida cornice dei monti della Val Comino, sul versante laziale del Parco Nazionale d’Abruzzo. Per entrambe le giornate centro dell’organizzazione sarà l’atterraggio in località Campo Guerrano nel comune di San Donato V.C. (Frosinone), dove i piloti si ritroveranno verso le ore 9, mentre in piazza Coletti avverranno le procedure di registrazione mezz’ora dopo. Il decollo di questi mezzi privi di motore, che volano sfruttando le correnti ascensionali provocate dall’irraggiamento solare del suolo, avverrà dalla località Tre Ponti a quota 1150 a partire da mezzogiorno.
Da qui i piloti, condizioni meteo permettendo, potranno sorvolare la catena delle Mainarde ed il monte Meta, alto 2240 metri e distante circa venti chilometri dal decollo. Alla sera nella piazza centrale del paese è prevista una cena offerta dagli abitanti di San Donato e l’esibizione di un gruppo folcloristico musicale, il sabato, sostituito la domenica sera dalla consegna dei riconoscimenti ai partecipanti.
Lo spirito delle due giornate, dedicate alla memoria del pilota Angelo Antonio D’Aguanno, sarà quello dell’amicizia e del volo libero inteso, non solo come volo senza motore, ma anche libero da vincoli competitivi, non potendo classificare come tali le prove d’abilità previste in atterraggio. Lo scorso anno si contarono settanta intervenuti, numero che gli organizzatori si apprestano ad eguagliare, se non battere.
Per il trentesimo anno ad Alpe di Siusi in Val Gardena, nella parte occidentale delle Dolomiti, il Deltaclub Schlern di Terlano (Bolzano) organizza per il 21 e 22 giugno la festa della giornata più lunga dell’anno che, condizioni meteo permettendo, si spera sarà favorevole alla pratica del volo libero in deltaplano e parapendio.
La manifestazione è pensata come raduno di piloti con contorno di musica live e d.j. Chi vuole può atterrare presso il rifugio Spitz Bühl a quota 1980 metri, oppure raggiungerlo in seggiovia. Qui gran parte dei piloti trascorreranno la notte tra sabato e domenica in attesa dell’alba ed ammirare il fantastico panorama dello Scillar, di Punta Santnere, godere dell’ampia veduta sulla conca di Bolzano, prima di riprendere il volo. Diversamente sarà possibile partecipare alla festa in atterraggio, soggiornare negli alberghi vicini e partecipare a nuovi voli la domenica.
Gustavo Vitali
Ufficio Stampa FIVL