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Trans America Bike Non Stop: il ciclista di Donnas Maurizio Pitti è a metà strada


Attraversare gli Stati Uniti d’America dalla costa dell’Oceano Pacifico e quella dell’Oceano Atlantico è il sogno dei ciclisti estremi, e tutto questo è il programma della Trans America Bike Non Stop, gara di ciclismo estremo in autosufficienza, un viaggio di circa 7000 km con 55 mila metri di dislivello positivo

Ha da poco superato la metà del suo viaggio/gara, ossia il muro dei 4000 km, il ciclista di Donnas Maurizio Pitti che sta tentando la traversata degli Stati Uniti coast to coast. Dopo essere partito dall’Oregon e aver superato l’Idaho, il Montana, il Wyoming e il Colorado, Pitti è ora al confine tra Kansas e Missouri.

Raggiunto al telefono dichiara “sono molto stanco, fin qui andato tutto bene nonostante un po’ di brutto tempo e qualche inconveniente da gestire. Ho tenuto una buona andatura anche se quelli davanti sono scappati letteralmente via, ma questa non è e non può essere solo una gara dal punto di vista sportivo, qui subentrano tutta una serie di fattori che vanno dalla gestione del sonno, al tempo, all’alimentazione. Devo dire che quello che sto facendo è una vera e propria avventura che solo col tempo riuscirò a rielaborare”.

Questo il suo ultimo post su FB in cui racconta il suo incredibile viaggio/gara:

“Giorno 18: varcato il confine del Missouri…e tutto in poche decine di km cambia: il paesaggio (vegetazione più simile alla nostra), le strade (da piatte e dritte diventano “normali” ma un sali e scendi continuo), più civiltà (nel senso di abitazioni), i fuoristrada cominciano ad essere un po’ ridimensionati. Comunque, davvero è tutto un su e giù con pendenze anche del 7/8% anche se per brevi tratti, non c’è più un pezzo pianeggiante. Le case sono lungo la strada ma nessuna ha ringhiere di chiusura, tutte con prato verde curatissimo e soprattutto si inizia a vedere qualche cane che fa la guardia, sin qui non ce ne era uno nemmeno per sbaglio. Adesso però (oggi mi è capitato 3 volte) ti vengono incontro mentre passi e bisogna stare attenti. Quello dei cani è un problema che tutti hanno, si narra infatti dei famosi cani del Kentucky, ma qui siamo in Missouri. Boh, chissà, vedremo. Dagli USA è tutto, passo e chiudo! Saluti”

Per la cronaca Pitti si trova in 14^ posizione e gli mancano qualcosa come 3000 km da percorrere per raggiungere Yorktown in Virginia, sull’Atlantico. 

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.