Tirreno-Adriatico: Pascal Ackermann domina lo sprint di Follonica
Pascal Ackermann (Bora – Hansgrohe) vince anche la seconda tappa della Tirreno-Adriatico EOLO, 201 km con partenza da Camaiore e arrivo a Follonica. Sul traguardo ha preceduto, ancora una volta come accaduto nella prima tappa, Fernando Gaviria Rendon (UAE Team Emirates) e Rick Zabel (Israel Start – Up Nation).
Ackermann consolida in questo modo la Maglia Azzurra di leader della Classifica Generale.
Il vincitore di tappa in sala stampa ha dichiarato: Sono davvero molto contento della mia prestazione degli ultimi due giorni e di questi successi. La volata di oggi è stata diversa da quella di ieri, più nervosa e con più curve nel finale. Ho cercato di controllare e non lanciare lo sprint troppo presto, sono rimasto coperto e poi sono partito con una progressione che è stata comunque lunga. Le prossime tappe sono troppo dure per me ma sabato (Tappa 6) sarò pronto e proverò ad ottenere un altro successo.
Ancora una volta secondo Fernando Gaviria non nasconde la delusione: Puntiamo sempre alla vittoria ma non possiamo dirci delusi da un altro 2° posto. La forma è buona e abbiamo ancora altre opportunità per provarci. I prossimi giorni saranno più duri con tante salite ma spero di poterci provare ancora Sabato.
La Maglia Verde, Nathan Haas: Sono sorpreso di avere ancora la Maglia in tutta onestà. Non ero sicuro di poterla conservare un altro giorno e sono molto contento di vestirla anche domani. Non mi faccio illusioni, una volta che arrivenno le prime salite gli scalatori me la leveranno ma per il momento sono felice di indossarla per un altro giorno.
La Maglia Bianca Nicola Bagioli: La squadra voleva essere presente nella fuga, così ci ho provato con gli altri attaccanti. Ho fatto la volata per lo sprint intermedio prendendo sia i punti che i secondi di abbuono che mi hanno portato ad indossare questa Maglia Bianca: è stata una buona giornata.
DOMANI LA TIRRENO-ADRIATICO SUL “MURO DEL PIRATA” – Domani in occasione della terza tappa che porterà i corridori da Follonica alla piccola cittadina di Saturnia, ci saranno due momenti particolari per la Tirreno-Adriatico. La corsa infatti transiterà dal “Muro del Pirata” in località Poggio Murella, che ricorda l’indimenticabile Marco Pantani. Tredici anni fa nel 2007 infatti il comune di Manciano nel cui territorio si trova Saturnia, dedicò a Pantani la via che porta al culmine di questa durissima salita posta in una zona che Marco amava particolarmente per i suoi allenamenti, quando veniva da questi parti ed usciva in compagnia di Massimiliano Lelli, altro professionista, legato a Pantani. Una strada ribattezzata al “Pirata” completamente ripristinata in vista del passaggio della tappa della Tirreno-Adriatico e che ospiterà anche un monumento, realizzato da Federico Radiconi, un artigiano di Montebuono di Sorano, in memoria del campione romagnolo. Ci saranno i genitori di Marco Pantani che hanno anche un casa proprio lungo la salita di fronte alla quale per due volte domani transiterà la “Corsa dei Due Mari”. Il Muro di Poggio Murella o “Muro Pantani” è lungo 3 Km e 800 metri e l’ultimo chilometro tocca la pendenza del 22 per cento.
Fonte federciclismo