Test zaino Osprey Mutant 28
Lo zaino Osprey Mutant 28 è disegnato per le scalate e le arrampicate in ogni stagione dell’anno: ultra leggero, flessibile, rimovibile e adattabile alle stagioni, un partner per l’arrampicata su cui poter sempre fare affidamento.
In inverno si potrà apprezzare lo schienale respingi neve, le asole laterali per gli sci e il sistema con doppio ToolLock™ che permette il fissaggio rapido e veloce di una o due picozze.
In estate gli spallacci Eva fustellati dotati di sistema di aerazione permettono una buona traspirazione, inoltre è possibile ridurre di 280 gr il peso totale dello zaino grazie ad alcuni accessori rimovibili.
L’accesso principale allo zaino Mutant 28 è una zip d’apertura nella parte superiore, grazie alla quale è possibile caricare lo zaino come come un secchio disegnato per inghiottire l’attrezzatura. Integrati nella parte superiore vi sono un sistema di compressione e una sacca a rete per per il casco.
Caratteristiche:
– Doppio ToolLock TM per fissaggio piccozza
– Vano integrato per casco da sci/scalata
– Copertura superiore FlapJacket TM da usare senza cappuccio
– Telaio rimovibile HDPE con sostegno di alluminio T6061
– Tessuto PU resistente all’abrasione sul pannello frontale
– Fibbie utilizzabili con i guanti
– Peso: 0.96 kg (M/L)
– Dimensioni massime (cm): 56 (l) x 30 (w) x 30 (d)
– Tessuto principale: 210D Nylon Dobby
– Prezzo: 130 €
Di seguito il test realizzato sul campo da VieNormali.it
Articolo Publiredazionale