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Test: Platzangst Softshell Climex (Pro Line)

Platzangst (claustrofobia) è un
marchio tedesco di abbigliamento dedicato soprattutto al freeride e
al downhill. La giacca che abbiamo testato è in 100% poliestere, ultra softshell, ha un
taglio molto casual ed una vestibilità ergonomica.

Presenta delle aperture sotto le
braccia dotate di doppia zip, utili quando si inizia a sentire troppo
caldo e si vuol far si che circoli un pò d’aria, specie in
salita; sarebbe stato utile usare una retina protettiva in più.

La giacca è corredata anche di un
cappuccio non asportabile, utile nell’uso di tutti i giorni.

Cordini elastici autobloccanti alla
base della giacca e sul cappuccio, 3 tasche (2 sui lati e una sul
petto) chiuse con cerniera e velcri in materiale gommoso rigidi e
funzionali alle estremità delle maniche, completano una giacca ben
fatta, impermeabile, traspirante e di ottima qualità.

Ne abbiamo fatto un uso soprattutto
pedalato e sotto le varie intemperie degli ultimi mesi, con
temperature comprese tra i -3 °C e i +6 °C, e la giacca si è
sempre comporata molto bene; sotto abbiamo sempre vestito una maglia
tecnica a manica lunga o, solo quando siamo scesi sotto lo zero con
la neve sui sentieri, una maglia in micro pile.

La struttura in softshell della giacca
ci ha sempre consentito di pedalare al caldo e in comodità,
anche nei continui fuori sella e sotto la pioggia battente, dandoci
un’estrema sensazione di ottimo compresso resistenza all’acqua
– evaporazione.

In collaborazione con A.S.D. Emissioni Zero

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.