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Solo: la 24H di Finale raccontata da Giovanni Ottani

Quand’è che un’azione, uno stile di vita, una attività sono
ragionevoli? Quale è il sottile confine, seppure esiste, tra il ragionevole ed
il folle? Quand’è che ci spingiamo oltre il limite stabilito dal buon senso?
Eppoi, il buon senso esiste o si dovrebbe piuttosto parlare di senso comune? La notte è lunga, intenso è lo sforzo a cui sono
costantemente sottoposti tutti i muscoli, ma la mente si prende i suoi spazi,
divaga, viaggia e pensa… (Da Solo di Giovanni Ottani)La ventiquattrore di Finale, una gara ormai mitica, più di
una gara, un raduno, una festa per tutti, per chi corre e chi guarda, per
qualcuno uno sforzo al limite. Quel qualcuno è chi ha deciso di correrla da
solo, questa gara di mountain bike, solo con la sua bici, le sue lampade per la
notte, solo con la polvere rossa che incrosta tutto, solo con la fatica, mentre
gli altri, quando a turno scendono di sella, mangiano le piadine o ascoltano la
musica di questo fantastico show sull’altipiano di Le Manie.

Giovanni Ottani condensa tutto nelle 200 pagine del suo
libro, un omaggio alla 24 Ore di Finale, ma un viaggio introspettivo nel
proprio essere, nella volontà fachiresca di correre da solo una gara che altri
magari fanno in 8 o in 12. 35 giri per un totale di 262 km e 7900 metri di
dislivello, questi sono i numeri del suo 7° posto.

Una storia semplice, narrata con delicatezza, un racconto
che vale una vita.

Solo è un libro di Giovanni Ottani, scritto e pubblicato
dall’autore, prezzo di vendita 10 Euro

Per info:

web www.ilmiolibro.it

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Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.