Si ferma sul Cervino il tentativo record di Simone Origone
E’
stato comunque un exploit alpinistico e tecnico di assoluto valore quello che
ha fatto Simone Origone, campione di KL e guida alpina di Champoluc. Doveva
partire da Les Houches, nei pressi di Chamonix, salire in vetta al Monte
Bianco, scendere dal Dôme de Goûter fino al rifugio Gonnella, quindi la Val
Veny, per poi percorrere in bici la Valle d’Aosta e salire fino Cervinia. Da
qui salire il Cervino, scendere e con gli sci attraversare il Monte Rosa fino
alla punta Dufour.
L’obbiettivo
era di fare questa fantastica cavalcata in meno di 24 ore. La salita in cima al
Monte Bianco in 4h36′ l’aveva addirittura avvantaggiato sulla tabella di marcia,
e costretto a scendere quasi al buio con gli sci i passaggi a 55° che portano
dal Dôme de Goûter al rifugio Gonnella, poi un dolore al ginocchio
manifestatosi durante la salita in bici a Cervinia, prima di affrontare il Cervino, l’ha costretto a rallentare e a
decidere di fermare la sua corsa in cima alla Gran Becca.
Dopo
17 ore si fermava la sua avventura, ma non è stato un fallimento, è un
concatenamento comunque riuscito per 2/3. Bianco e Cervino collegati con la
forza delle sole gambe sono comunque un’impresa, da dedicare anche alle guide
valdostane come Adriano Favre e Lucio Trucco che l’hanno aiutato e assistito in
questo formidabile viaggio.