Risultati del Crocelle Race Park a Palma Campania
Spettacolare come dalle attese, alla fine si è rivelata un gran successo la Crocelle Race Park che ha avuto luogo nella maestosa e collaudata cornice del Parco Naturale Bosco Crocelle a Palma Campania.
La manifestazione di mountain bike cross country portata a termine con successo dalla Crocelle Race Team sotto tutti i punti di vista ha dimostrato che, benchè ancora alla quinta edizione, va sempre in crescendo al punto di continuare ad attrarre i bikers da tutta la Campania e dalle altre regioni circostanti (Lazio, Basilicata e Calabria) che hanno gradito il clichè con vivo interesse.
Tra categorie giovanili, agonistiche ed amatoriali ad imporsi maggiormente all’attenzione coloro che hanno ottenuto il podio: Manuel Riente (Asd Belvedere Ciclone), Andrea Grasso (Amicisuperski) e Antonio Renato Rosati (Rampikevoli Mtb) tra gli esordienti primo anno uomini, Manuel Grosso La Valle (Asd Belvedere Ciclone), Riccardo Carrafiello (Amicisuperski) e Giovanni Russo (Federal Team Bike) tra gli esordienti uomini secodo anno, Viola Milone (Cicloo Carbonari Bikers) tra le esordienti donne, Giuseppe Catapano (Vesuvio Mountain Bike), Antonio Luigi Zero (Rampikevoli Mtb) e Pierluca Perrone (Asd Belvedere Ciclone) tra gli allievi uomini, Luigi Menna (Pit Stop Racing Team) Giuseppe Parlato (Team Over the Top Bike) e Gabriele Sarro (Asd Belvedere Ciclone) tra gli juniores,
Philippe Mancinelli (Cycling Cafè Racing Team), Raul Baldestein (Cycling Cafè Racing Team) e Francesco Paolo Cesarano (Team Over the Top Bike) tra gli under 23, Nicola Falabella (Cicloteam Valnoce), Domenico Chiarelli (Cicloteam Valnoce) e Vito Simeone (Team Over the top Bike) tra gli élite uomini, Alessia Pia Gaudioso (Cicloteam Valnoce) tra le donne èlite, Francesco Sorrentino (RDR Cycling Team) e Pasquale Colello (Federal Team Bike) tra i master junior, Antonio Sabato (Ciclo Picentia), Raffaele De Gennaro (Lucky Team) e Giovanni Bruscino (San Gennarello Bike) tra gli èlite sport, Pasquale Amato (Genesy Bike), Gianbernardino Velotti (Vesuvio Mountain Bike) e Giuseppe Giulio Malinconico (San Gennarello Bike) tra i master 1, Paolo Russo (Genesy Bike), Domenico Casertano (Mtb Tifata) e Felice Marotta (Team Giuseppe Bike) tra i master 2, Pasquale Del Giudice (San Gennarello Bike), Raffaele Esposito (Team Giuseppe Bike) e Luigi Arciero (Team Bike Maddaloni) tra i master 3, Vincenzo Parlato (Team Over the Top Bike), Ferdinando Sorbo (Genesy Bike) e Carlo Salvatore (Vesuvio Mountain Bike) tra i master 4, Stefano Coscia (Lazzaretti Racing Team), Pietro Sorbo (Genesy Bike) e Tullio Masullo (Pit Stop Racing Team) tra i master 5, Raffaele Riello (Mtb Tifata), Luigi Siano (Mtb Tifata) e Giuseppe Cascone (Team Giuseppe Bike) tra i master 6, Ciro Perrella (Vesuvio Mountain Bike), Antonio Guadagno (Genesy Bike) e Raffaele Sirignano (Team Bike Visciano) tra i master 7, Ferdinando Panagrosso (Cicloo Carbonari Bikers) e Giuseppe Abbondandolo (Tortora Bikes Panthers) tra i master 8, Veronica Improta (Federal Team Bike) tra le master donna 2 ed Eleonora Cristina Valluzzi (Loco Bikers) tra le master donna 3.
La conclusione di una memorabile giornata è toccata all’organizzatore Pietro Caliendo: “Quando ti siedi in una sala cinematografica e ti guardi un capolavoro ti rendi conto che per essere tale è dipeso non solo dal singolo attore ma da ciò che lo compone. Il nostro capolavoro è stato tale grazie agli atleti che hanno partecipato, i loro team, le loro famiglie, il servizio di sicurezza sul percorso, la squadra che ha allestito il trail, lo staff al ristoro e quello dell’accoglienza, i video maker, il servizio di cronometria, i giudici designati, lo speaker, il medico di gara, l’addetto stampa, una location unica che l’amministrazione comunale ci dà la possibilità di utilizzare, i fornitori, gli sponsor che ci supportano sempre e comunque, una grande famiglia allargata come quella del Crocelle Race Team: soci, atleti, mogli, figli, genitori, fratelli, sorelle e tanti, tanti buoni amici. Adesso pensa quale attore sei stato e potrai dire anche tu: IO C’ERO”.
Fonte Luca Alò