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Richie Rude e Isabeau Courdurier l’Enduro World Series della Val di Fassa


MET EWS La Val di Fassa è stata la prima gara della stagione dell’Enduro World Series che si è svolta in montagna e la cinquantesima competizione nella storia dell’Enduro World Series che – in realtà – è iniziata in Italia, più precisamente a Punta Ala, nel 2013. Da allora il livello della competizione è salito alle stelle, insieme alle aspettative riguardo alla sede organizzativa. La Val di Fassa non solo ha dimostrato di essere all’altezza del compito: si è guadagnata un posto d’onore tra le migliori destinazioni in bici.

Gara maschile

Richie Rude (Team Yeti / Fox Shox Factory) sale sul gradino più alto del podio maschile ; torna a correre dopo una pausa forzata di diversi mesi, mostra il suo dominio sulle piste della Val di Fassa vincendo 4 delle 5 prove speciali. Il leggendario fuoriclasse, 5 volte campione del mondo australiano, Sam Hill (Chain Reaction Cycles Mavic) si prende il secondo posto, seguito dal francese Florian Nicolai (Canyon Factory Racing), attuale leader della serie, pochi secondi indietro.

Gara femminile

In campo femminile, la francese Isabeau Courdurier (Intense Mavic Collective) vince per aggiudicarsi la sua quarta vittoria su 4 Round. È seguita da Andreane Lanthier Nadeau (Team Rocky Mountain / Race Face Enduro) dal Canada, in seconda posizione. Il Noga Korem di Israele (GT Factory racing) è il terzo.
Per quanto riguarda i biker italiani, Martino Fruet (Team Lapierre Trentino Alè), ottiene un risultato notevole, vincendo il campo Master Men. Questa è la seconda vittoria di EWS per lui.

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.