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Richard Carapaz tappa e Maglia Rosa a Courmayeur


Tra i due litiganti, il terzo gode. La sintesi odierna, rischia di essere anche il risultato finale.
A Courmayeur trionfa l’equadoregno Richard Carapaz del team Movistar, già vincitore di tappa a Frascati. Ieri nell’arrivo del Serrù aveva fatto il miglior tempo nei 6 chilometri finali.
Oggi, nella tappa valdostana da Saint Vincent-Courmayeur, tappa breve di 140 km ma con 4000 metri di dislivello, praticamente sempre o salita o discesa, Carapaz è scattato a 2 km dallo scollinamento del Colle San Carlo, la salita più importante di giornata quando mancavano 25 km al traguardo.

Nei 9 km finali in salita da Pre-Saint-Didier fino al piazzale Funivie Courmayeur, Carapaz fa il capolavoro della carriera, andando non solo vincere, ma a conquistare la Maglia Rosa, con Nibali e Roglic che rallentavano aspettando che fosse l’altro a chiudere. Carapaz giunge all’arrivo con 1’31” di vantaggio su Simon Yates, e con 1’54” sul gruppo dei migliori, con Vincenzo Nibali che va prendere 4 secondi di abbuono su Rafal Majka, Mikel Landa, Miguel Angel Lopez, Pavel Sivakov, Primoz Roglic, Joe Dombrowski e Damiano Caruso. Jan Polanc arriva a 7 minuti e perde la Maglia Rosa. Il vincitore della tappa di Ceresole Reale, il russo Zakarin, 3à in classifica paga l’ipresa di ieri e perde 7 minuti dalla testa della corsa.

Carapaz in classifica generale ha 7 di vantaggio su Roglic e 1’47 su Nibali.

Domani tappa da Ivrea a Como, con i 100 km finali uguali a Giro di Lombardia, una tappa che potrebbe ulteriormente cambiare la classifica.

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.