Pronti a partire con l’Iron Bike
Domani il via alla più dura gara di mountain bike al mondo! La prima tappa sarà un prologo show ad Entracque in Valle Gesso, partenza alle 16.00 con la prima manche in cui partiranno la prima metà dei concorrenti e gli altri poi a seguire.
È stato ricavato un percorso di 6km all’interno del paese, tra il vecchio mulino e le piste da fondo che darà un primo volto alla classifica, i biker che avranno i migliori tempi si affronteranno poi su una manche di finale su un anelli di 2km ricavato nelle strette vie del centro storico. Il prologo si concluderà con la cena tutti insieme in paese.
Presenti quest’anno, come ogni anno d’altronde, esponenti di molte nazioni, con biker provenienti da Stati Uniti, Sud America ed Europa dell’Est. Il ceco Sibl è il più accreditato per la vittoria, ma attenzione anche al brasiliano Hugo Prado Nieto, allo spagnolo Ismael Ventura Sanchez e l’altro ceco Thomas Trunschka.
La formula di gara è quella ormai consolidata dei raid a tappe in stile Dakar, con tempi imposti per i trasferimenti e passaggi cronometrati, a questo si aggiungo le eventuali penalità per tempi non rispettati. Non vince quindi soltanto il più preparato fisicamente, ma vincerà colui che saprà meglio gestirsi e avrà l’attenzione necessaria per dosare al meglio le energie lungo i 600km di mulattiere, sentieri militari e strade d’alta montagna.
Saranno quattro le categorie di gara previste: donne, uomini, uomini oltre i 40 anni e coppie. L’Iron Bike non finisce con il traguardo di tappa, ma continua infatti in pieno stile rallystico i biker non riposeranno in comode stanze d’albergo ma in tende (vedi foto allegata) che loro stessi dovranno attrezzarsi e preparare per la notte e la mattina prima della partenza della nuova tappa, dovranno ordinare il tutto, recuperare tutti i loro bagagli e consegnarli all’organizzazione che li sposterà alla tappa successiva.
