Primo sigillo stagionale di Sam Hill in Coppa del Mondo
Finalmente è arrivata, questo deve essere stato il pensiero di Sam Hill dopo il traguardo di Mont Saint Anne in Canada. Il fortissimo pilota australiano da troppo tempo era a digiuno di vittorie, specialmente da quando è salito sulla nuova belva messagli a disposizione dal gigante Specialized.
Presentatosi al cancelletto di partenza con un completo a dir poco inguardabile Hill ha messo in fila tutti i suoi avversari inventandosi una traiettoria impossibile sulla prima parte di pietraia, il portacolori del Team Monster Energy Specialized però ci ha abituato a questi colpi di genio e l’azzardo ha ripagato in pieno garantedogli la vittoria con oltre tre secondi sul solito Peaty.
La vittoria è stata decisa come al solito sulle ultime discese, Hill scendeva per ultimo, prima di lui Peat, Barel, Atherton, Kovarik e Aaron Gwin.
Gwin è sceso per primo ed ha piazzato subito un bel tempo, a sorpresa però Kovarik ha tirato fuori il tempo che gli è valso la Hot Seat. Dopo Kovarik è stato il momento dei pezzi da novanta, con Barel rigenerato dalla recente vittoria a Maribor che è riuscito a spremere al massimo la sua nuova ZeroDH ma per una piccola imprecisione nella pietraia non è riuscito a scalzare Kovarik.
Il successivo a partire è stato Gee Atherton, il campione del mondo in carica è sempre tra i primi per giocarsi la vittoria, ma anche lui questa volta ha dovuto arrendersi all’alfiere del team Yeti per poco più di mezzo secondo.
E’ stato poi il turno del solito immenso Peat, l’uomo con più vittorie di sempre in Coppa del Mondo, è partito dal cancelletto con la solita grinta e forza da piegare il telaio della sua V10, ma anche lui si è fatto ingannare dalla pietraia scivolosa e si è scopomposto, nonostante il piccolo errore è riuscito a tirare fuori il cilindro dal coniglio che gli ha permesso di scalzare dalla hot seat Kovarik.
Poi è toccato al last man on the course l’australiano di ghiaccio che ha disintegrato letteralmente l’ottimo tempo di Peat vincendo con tre secondi abbondanti di vantaggio.