Paez è più forte della sfortuna e vince la Folgaria Megabike Marathon davanti a Deho
Partenze puntuali domenica alla Folgaria Megabike, alle 9.30 è partita la Classic da 43.6Km e alle 10.00 la Gibo Simoni Marathon da 80.7Km, in prima griglia tutti i più forti sulla scena nazionale: Simoni, Celestino, Denis Bertolini, Alexey Medvedev, Yader Zoli, Andrey Mukhin, Leandro Paez, Martino Fruet, Massimo de Bertolis, Marzio Deho e Julio Caro.
Mille partenti al via della corsa nonostante la concomitanza con il Mondiale Master a Praloup, i big sono partiti subito forte con Paez e Medvedev che dopo 23Km sono in testa da soli seguiti a più di un minuto da Fruet e Deho, a due minuti ancora un trio formato da Caro, Lazzaroni e Costa e poco più indietro Celestino e Zoli. Simoni staccato ad oltre 3 minuti dai primi.
Alle 11.20 arrivo dei primi partenti della Classic, la vittoria è andata a Silvano Janes, secondo Andrea Zamboni e terzo Mauro Margonari, Andrea Zamboni grazie al secondo posto alla Folgaria si aggiudica anche la classifica della Gran Combinata degli Altipiani.
Tra le donne si è imposta Anna Ferrari con il tempo di 2h16’35” aggiudicandosi la classifica della Gran Combinata, secondo posto per l’inossidabile Paola Pezzo e terza classificata MAria Christin Kastlunger.
Per il prosieguo della gara da 80Km, al 36° Paez e Medvedev sono stati raggiungi da Deho e Fruet, mentre il gruppo formato da Costa, Caro, Celestino, Lazzaroni e Simoni si è ricompattato ed è a 5′ di ritardo.
Arrivati intorno al chilometro 40, Paez ha provato l’attacco sul russo che non ha reagito e ha preso 3′ di distacco, per Paez la strada era ormai in discesa, tanto che a metà gara è riuscito ad incrementare ancora il vantaggio mentre Medvedev si faceva raggiungere dal gruppetto di Deho e Simoni, a 11Km dall’arrivo il fatto che poteva sconvolgere la gara, Paez subisce una foratura, perde minuti preziosi e viene superato da Deho, Paez però non molla, recupera le ultime energie che ha in corpo, non fa scappare Deho e lo riacciuffa andando a vincere la gara, Deho resta secondo staccato di poco più di 20” e al terzo posto chiude Medvedev.
Per Simoni sesto posto finale in 3h27’53”, tra le donne vittoria per Kerstin Brachtendorf in 04:28:48. Molto staccate arrivano Claudia Paolazzi e la diciannovenne Serena Calvetti.