Nino Schurter e Martina Berta vincitori dell’XCO Coppa Città di Albenga
Una delle più belle gare di mountain bike degli ultimi anni. Non può essere definita diversamente la sfida degli Elite all’XCO Coppa Città di Albenga, seconda tappa dell’Italia Bike Cup Chaoyang allestita sul fantastico percorso permanente di Campochiesa. Si sapeva che molti team avevano fatto della prova ligure una sorta di test in vista della prossima Coppa del Mondo e guardando la gara sembrava davvero di assistere al massimo evento internazionale, con ben 5 atleti alla fine raccolti nel fazzoletto di appena 9 secondi.
A spuntarla è stato il campionissimo Nino Schurter, uno che vanta la bellezza di 10 titoli mondiali oltre all’oro olimpico. Lo svizzero della Scott è stato però messo alla frusta dai rivali, al termine di una gara tattica per i primi giri tanto che fino alla sesta delle 8 tornate previste erano ancora in 8 davanti. Schurter ha trovato un aiuto nel compagno di colori Andri Frischknecht per poi portare l’attacco nel finale e chiudere con 2” sul ceko Ondrej Cink (Cube Factory) e 3” su uno splendido Simone Avondetto (Wilier Vittoria) che dopo la vittoria di Verona legittima la sua supremazia nell’Italia Bike Cup. 4° a 5” il francese Titouan Carod (BMC) davanti a Frischknecht a 9”, ottimo sesto Juri Zanotti, compagno di colori di Avondetto a 13”.
In campo femminile torna a vincere Martina Berta (Origine) che si era già aggiudicata la classicissima ligure nel 2023. La piemontese si è mossa nel penultimo giro staccando le due compagne di fuga, Giada Specia (KTM) giunta a 14” e la campionessa di Danimarca Sofie Heby Pedersen (Wilier Vittoria) a 34” Prima delle Under 23 Valentina Corvi (Canyon CLLCTV) quinta a 53”.
Per la prima volta ad Albenga la gara U23 maschile è stata separata da quella Elite. A spuntarla è stato Matteo Siffredi (KTM Protek Elettrosystem) che ha avuto ragione del forte francese Maxime L’Homme (Privateer) per 18”, terzo il tedesco Ben Schweizer (Stop&Go Marderabwehr-Mtb) a 42”. Distacco sotto il minuto anche per Marco Betteo (Team Sogno Veneto) a 54”. KTM Protek Elettrosystem vincitrice anche fra gli juniores con Ettore Fabbro, che ha battuto per appena 2” i compagni di fuga Elia Rial (Scott) e il francese Mathieu Gribaudo (Team Veloproshop Madewis). Fra le pari età seconda vittoria nella challenge per Giorgia Pellizotti (Trinx) con 1’02” su Elisa Ferri e 1’50” su Nicole Azzetti, entrambe del Team Guerrini.
Fonte Gentili
