Mongolfiere nel cielo di Mondovì (CN) per i campionati italiani
E pensare che fino a ieri, causa mal tempo, regnava l’incertezza sul via ai campionati italiani di mongolfiera in programma a Mondovì.
La giornata di oggi ha spazzato via ogni dubbio. Un sole splendido ha accolto fin dal primo mattino la preparazione dei partecipanti, che non potevano trovare condizioni migliori per gareggiare. La Valle Monregalese ci ha messo il resto, per rendere il tutto uno spettacolo mozzafiato, con i suoi panorami e, sullo sfondo, le punte già innevate dei monti cuneesi.
Un emozionante incrocio di colori nel cielo, con i palloni aerostatici che si stampano sul limpidissimo azzurro e vengono abbagliati dalla luce di un sole caldo che sembra sempre più vicino.
L’edizione numero 23 dei campionati nazionali di mongolfiera è iniziata ufficialmente ieri, giornata che è stata dedicata solamente a iscrizioni e briefing.
L’evento è organizzato da un comitato presieduto da Giovanni Piccinini, in collaborazione con la Federazione Italiana dell’Aerostatica e il Comune di Mondovì.
Il direttore di gara è il lettone Martins Stirans e non sono previsti gli observer, che nei campionati tradizionali seguivano ciascun pallone, misurando ogni risultato, ma si applica la nuova formula prevista dal regolamento internazionale Fai: ogni pallone è dotato di un logger, cioè un gps che registra ogni fase del volo e dunque anche il passaggio su ciascun obiettivo. Nel momento in cui si deve effettuare il lancio di un marker sul bersaglio, sono presenti invece dei team di misurazione (entro il limite massimo di cento metri dalla croce).
Sono previsti, tempo permettendo, sei voli di gara fra giovedì mattina e sabato pomeriggio, cui prendono parte i migliori piloti italiani, fra i quali il detentore del titolo 2009 Paolo Oggioni e i supercampioni John Aimo e Paolo Bonanno. Domenica 25 ottobre, concluso il campionato, sarà ancora gara: i piloti si disputeranno, in un unico volo, il Trofeo Città di Mondovì.