Mondiale Enduro: argento per Andrea Garibbo nell’E-enduro a Canazei
L’Italia si conferma protagonista anche nel mondo dell’Enduro. A Canazei, Andrea Garibbo ha conquistato una medaglia d’argento nel primo Campionato Mondiale Enduro della storia, disputatosi nel suggestivo scenario della località trentina, attirando grande attenzione mediatica e rafforzando l’importanza di questa disciplina nel panorama del ciclismo mondiale.
In una gara estremamente tecnica e impegnativa, che ha visto sfidarsi i migliori specialisti del mondo, Garibbo ha saputo destreggiarsi con abilità tra i tracciati delle Dolomiti, confermando il suo talento nell’E-enduro (enduro con bicicletta elettrica). La prima medaglia d’oro iridata di questa specialità finisce al collo del francese Kevin Miquel, mentre a completare il podio è il compagno di squadra transalpino Kevin Marry.
Francesi che hanno dominato anche nell’Enduro classico. Oro per Alex Rudeau, argento Louis Jeandell e bronzo per l’americano Richard Rude. Per l’Italia 21° Mirco Vendemmia, 33° Matteo Berta.
Soddisfatto il presidente Cordiano Dagnoni: “Il podio mondiale di Garibbo testimonia la crescente polivalenza del ciclismo italiano, capace di eccellere in diverse specialità. Questo dimostra la versatilità del nostro movimento, nonché l’impegno e l’attenzione che stiamo dando a tutti i settori, i quali ci stanno ripagando con risultati importanti su più fronti. Il successo di oggi è anche un segnale positivo per lo sviluppo dell’Enduro in Italia, che continua a guadagnare visibilità a livello internazionale grazie a talenti come Garibbo”.
Fonte Federciclismo