Outdoor Passion | Notizie di sport all'aperto / Bici  / Ciclismo su strada  / Milano-Torino: a Superga trionfa Diego Rosa, prima vittoria da professionista nel suo Piemonte

Milano-Torino: a Superga trionfa Diego Rosa, prima vittoria da professionista nel suo Piemonte


E’ la più antica corsa ciclistica di un giorno la Milano-Torino, giunta alla 96a edizione, ma corsa per la prima volta nel 1876. 185 km con partenza da San Giuliano Milanese e arrivo di fronte alla Basilica di Superga, a cui è legato il tragico ricordo dello schianto dell’areo del “Grande Torino”. La salita di Superga doveva essere ripetuta due volte e qui s’è decisa la corsa, dopo che per i tanti chilometri di pianura il gruppo inseguiva la fuga di 5 corridori. Ripresi all’inizio della salita entravano in azione le squadre degli scalatori, con la Sky a fare il ritmo e l’Astana di Fabio Aru e Mikael Landa ad alternarsi a fare il ritmo, anche con Tiralongo e Diego Rosa. Dopo il primo passaggio in zona Superga, discesa impegnativa condotta da Tiralongo che comunque non faceva fuori giri, quindi il gruppo dei migliori ridotto a una quarantina di unita iniziava gli ultimi 4,5 km di salita finale. Ai -3km, mentre il gruppetto tergiversava, dopo gli attacchi di Montaguti, Maika e Villella, partiva Diego Rosa dell’Astana, scatto secco con cui guadagnava una quindicina di secondi, con Fabio Aru a controllare. Pedalava verso la gloria della prima vittoria da professionista, Diego Rosa cuneese di Alba, passato da 4 anni al professionismo proveniente dalla mountain bike. Non poteva scegliere un palcoscenico migliore, per lui era la gara di casa!

Vittoria di Diego Rosa in 4h27’50”, 2° Rafal Maika, 3° Fabio Aru, 4° Tibaud Phinot.

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.