Outdoor Passion | Notizie di sport all'aperto / Arrampicata e boulder  / Michael Piccolruaz, Olimpiadi di Tokyo

Michael Piccolruaz, Olimpiadi di Tokyo


L’azzurro Michael Piccolruaz e la francese Anouck Jaubert sono qualificati per i Giochi Olimpici di Tokyo del 2021, grazie alla riallocazione di due quote inutilizzate.

Secondo il sistema di qualificazione, i posti della quota della Commissione tripartita dovevano essere assegnati entro la fine di marzo. Tuttavia, entro tale termine non è stata presentata alcuna domanda e, essendo ora alla fine di aprile, è necessario riallocare qualsiasi quota non utilizzata.
Jaubert e Piccolruaz ricevono la quota grazie al loro piazzamento ai campionati mondiali di arrampicata IFSC 2019 a Hachioji (JPN), dove hanno rispettivamente concluso all’11 ° e 14 ° piazzamento.
Anouck Jaubert si unirà ai suoi compagni di squadra Julia Chanourdie, Bassa Mawem e Mickael Mawem, facendo della Francia il terzo paese, insieme a Giappone e Stati Uniti d’America, con quattro atleti qualificati per i Giochi.
Michael Piccolruaz, invece, sarà il terzo atleta italiano a qualificarsi per Tokyo 2020 nello Sport Climbing, dopo che Ludovico Fossali si è classificato 9 ° a Hachioji e Laura Rogora ha conquistato l’ottavo posto all’IFSC Combined Qualifier di Tolosa (FRA).

La riallocazione dei posti di quota non utilizzati porta il totale degli atleti qualificati alle Olimpiadi a 32-16 per sesso.
Gli otto slot rimanenti verranno assegnate in base al seguente programma dei campionati continentali:
Campionati Europei IFSC a Mosca (RUS), dall’1 all’8 ottobre
Campionati africani IFSC a Cape Town (RSA), data da definire
Campionati asiatici IFSC, luogo e data TBD
Campionati IFSC Oceania a Sydney (AUS), data TBD
Il Consiglio Direttivo IFSC ha recentemente deciso che il processo di qualificazione dovrà concludersi entro il 31 dicembre 2020.

Fonte federclimb

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.