Marco Fontana e Vania Rossi i Campioni Italiani Ciclocross 2011
Si sono chiusi alla grande i Campionati Italiani assoluti di ciclocross 2011 che si sono svolti a Roma nell’area dell’Ippodromo Capannele allestita alla grande dal comitato organizzatore.
Più che una giornata da ciclocross sembrava di stare a marzo inoltrato con una temperatura mite e un sole che ha accompagnato l’intero svolgimento delle competizioni, una notizia quanto mai lieta per i crossisti abituati al fango, al freddo e al gelo.
Le gare sono iniziate al mattino presto con la prove riservate agli Allievi: nella categoria Allievi primo anno il tricolore è andato a Manuel Todaro, seguito da Moreno Pellizzon e Filippo Rocchetti in una gara che è stata combattuta solo nelle primissime battute e che poi ha visto il dominio di Todaro.
Negli Allievi al secondo anno ad imporsi è stato l’ottimo Gioele Bertolini che ha vissuto una grande stagione di cross a cavallo di questo 2010/2011, alle sue spalle Nadir Colledani e Gabriele Bellan, per gli inseguitori non c’è stata storia e Bertolini ha condotto la gara in solitaria.
Nella gara degli Junior i fari erano puntati su Zurlo dato come favorito, al via però, alla prima curva è stato coinvolto in una caduta che l’ha rallentato e davanti non hanno di certo temporeggiato premendo sull’acceleratore per staccarlo. Zurlo è riuscito però a tirare fuori il coniglio dal cilindro e poco per volta, martellando un ritmo davvero elevato, si è riportato sotto al gruppetto di testa andando ad insidiare Samparisi, fino a quel momento leader della gara. I due si alternano in testa senza essere impensieriti dai rivali fino a che Zurlo con la zampata finale si aggiudica il tricolore. Il suo quinto tricolore ciclocross di fila e il primo da Junior al primo tentativo, alle sue spalle Samparisi e terzo Scapolan.
Nella gara assoluta maschile, la più attesa di giornata, i fari erano puntati sulla coppia Fontana Franzoi i due più accreditati alla vittoria, Franzoi però non era in giornata e dopo una ventina di minuti dalla partenza si è ritirato, in testa intanto Fontana controllava seguito da Braidot, Gambino, Silvestri, Trentin e Ursi. Le danze si sono aperte poi a due giri dal termine, quando in testa sono rimasti in quattro: Ursi, Fontana, Bianco e Gambino, più staccati a controllarsi a vicenda Braidot e Silvestri che si giocavano la maglia Under 23.
Gambino nelle ultime battute ha un problema meccanico ed è costretto a fermarsi ai box, mentre davanti la vittoria si è decisa nelle ultime curve e a vincere è stato Fontana, seguito da Bianco e da Ursi.
I due Under 23 invece, restano più indietro e si giocano il tricolore sempre negli ultimi scampoli di gara e la vittoria se l’aggiudica Silvestri davanti a Braidot e Trentin.
Nella categoria riservata alle donne, la gara sembrava essere un altro monologo di Eva Lechner, che nonostante la giovane età ha una bacheca di maglie tricolori da fare impallidire.
Già dallo start della gara in tre si sono portate in testa: Lechner, Rossi e Cucciniello. Sono state loro che si sono giocate la vittoria nelle ultime battute con le avversarie incapaci di rientrare.
La Lechner non era però in giornata fortunata e la sua pedalata non era convincente ed efficace come al solito, ad approfittarne le due avversarie che si sono giocate il tricolore al termine della gara con Vania Rossi ad avere la meglio sulla Cucciniello e terzo posto per un’arrendevole, almeno in questa occasione, Eva Lechner.
Per la categoria Under 23 femminile a vincere è stata Elena Valentini, mentre per la categoria Junior vittoria di Maria Giulia Confalonieri.
Comunicato stampa organizzazione.