Maratona dles Dolomites
La Maratona dles Dolomites è tornata domenica scorsa 4 luglio dopo lo stop causa covid del 2020, ed è rimasta la granfondo ciclistica più bella e famosa del mondo, con tanto di diretta TV su Raisport. Partecipazione comunque numerosa, 5600 ciclisti provenienti da 57 nazioni, nonostante i rigidi protocolli anti-covid in cui tutti i partenti hanno dovuto esibire il certificato di avvenuta vaccinazione o guarigione, o un tampone negativo entro le 72 ore dal via.
L’edizione della ripartenza ha avuto come tema l’arte, come al solito coordinata dall’ideatore Michil Costa e dal presidente del comitato organizzatore Claudio Canins.
Passando alla parte agonistica, erano 3 i percorsi su cui si articolava la Maratona dles Dolomites: Maratona 138 km 4230 metri D+, Medio 106 km 3130 metri D+ e Sellaronda 55 km 1780 metri D+.
Per la Maratona di 138 km la corsa si è accesa sul passo Giau, quando da scalare c’erano ancora il Falzarego e il Valparola. Il vincitore Fabio Cini ha attaccato su questa salita e ha tenuto il vantaggio fino al traguardo, vincendo in 4h31’02 e staccando di circa 5 minuti Vincenzo Pisani 2° e Paolo Castelnovo 3°, con il vincitore di 3 edizioni Tommaso Elettrico al quarto posto. Nella gara femminile vittoria olandese di Marta Maltha in 5h17’17.
Sul percorso Medio vittoria maschile di Pietro Dutto seguito sul podio da Francesco Avanzo 2° e Luigi Salimbeni 3°, mentre nella gara femminile vittoria di Lisa De Cesare, seconda piazza Olga Cappiello e terza Chiara Turchi.
Nel Sella Ronda la classifica maschile vede al primo posto Davide Ferrari, secondo Beniamino Desiderio e terzo Pietro Andreoletti, mentre al femminile successo per Veronica Alessandrini, seconda Elisa Della Rosa e terza Vera Nicolussi Leck.