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Liguria Alta Via Stage Race, archiviata la prima tappa


Sono i genovesi Alessandro Mantovani e Gianluca Caserza (Genoa Bike) vincitori della prima tappa della Liguria Alta Via Stage Race 2012 Ceparana/Bollano-Sesta Godano di 60 Km, lungo affascinanti tracciati sterrati in quota dell’entroterra ligure e in una giornata caratterizzata dal caldo torrido anche in quota che ha messo a dura prova gli 12 team in gara. 

I due vincitori sono stati protagonisti di un accesso confronto con Riccardo Serrato e Gianluigi Orione, altri concorrenti liguri ma stavolta di Savona, giunti all’arrivo con sei minuti di ritardo malgrado una caduta che ha frenato la prova del primo ciclista. Al terzo posto hanno chiuso i giornalisti belgi Sara Marterns e Danny Flies, attardati di poco più di 10 minuti dai vincitori e in testa alla classifica delle coppie miste. Seguono al quarto posto assoluto, secondi tra le coppie miste, i trevigiani Mara Dal Borgo, già argento Mondiale 2011 di ciclocross e campionessa italiana 2007 e 2009 (argento 2008 e 2011) e Daniele Modolo, attardati di 39’. Ancora un team di Genova figura quindi al quinto posto con Fabio Meirara e Christian Profumo, finiti a 1h06’.
Soddisfatti i vincitori Mantovani e Caserza. “Un gran bel tracciato, con i primi trenta chilometri ideali per qualsiasi appassionato di Mtb e per le famiglie. Dopo aver pedalato così piacevolmente su sterrati larghi e alla portata di tutti c’è da chiedersi perché in questa zona non vi siano centinaia di appassionati di mountain bike? – commentano i due genovesi -. Dopo abbiamo trovato una salita tosta, prima lungo un prato e poi con un tratto sassoso. Certo l’Alta Via Stage Race sta dimostrando quando affascinante sia il nostro territorio della Liguria”. Traguardo per tutti è Dolceacqua (Imperia) dove la carovana arriverà domenica prossima dopo otto tappe per un totale di 500km di gara e 15.00 metri di dislivello.
Lungo il tracciato della prima tappa i concorrenti hanno pedalato tra gli ampi e silenziosi pascoli del crinale tra val di Vara e val di Magra, percorrendo l’antica “Via Regia”, con belle vedute sul Golfo della Spezia e sulle Alpi Apuane. Toccante il passaggio al monumento ai Caduti delle Brigate Partigiane presso il Passo del Rastello. Tra le curiosità anche gli antichi cippi di confine tra Liguria, Emilia e Toscana che hanno scandito una parte di gara.
Domani si lascia Sesta Godano – dove stanotte i team dormiranno nel campo base di tende allestito dall’organizzazione grazie alla collaborazione della locale Pro Loco – per raggiungere Rezzoaglio (Genova), dopo 76Km. La località è situata all’interno del Parco dell’Aveto. Vanta una natura rigogliosa e alcuni veri e propri angoli di paradiso, come il Lago delle Lame e la riserva naturale delle Agoraie, con il piccolo e splendido Lago degli Abeti. Fanno parte del territorio comunale più di cinquanta frazioni, dove sopravvivono antiche attività rurali. A Rezzoaglio si trova il Centro Visite del Parco dell’Aveto, la cui sede principale è nella vicina Borzonasca.
La tappa si presenta piuttosto impegnativa a causa del forte dislivello altimetrico. Notevole l’interesse paesaggistico e naturalistico del percorso, che raggiunge e attraversa il Parco dell’Aveto. Questi i passaggi dopo la partenza da Sesta Godano: Passo delle Piane, Groppo, Ponte Nuovo, Lisorno, Passo di Pian del Lago, Passo Gigiotti, A Colla, Monte Gottero, Monte Passo del Lupo, Bocca del Lupo, Passo della Cappelletta, Passo Scassella, Passo di Cento Croci, Monte Ventarola, Prie Tunde, La Crocetta, Colla Craiolo, Monte Zatta, Passo del Bocco, Passo del Ghiffi, Monte Ghiffi, Incisa della Scaletta, Ponte Berone, Rocca dei Porciletti, Rifugio Monte Aiona, Passo della Spingarda, Monte Aiona, Passo Prè de Lame, Lago del Moggetto e Lago delle Lame. Affascinanti alcuni scorci del tracciato: dalla faggeta del Monte Gottero al parco eolico del Passo della Cappelletta, dalle praterie erbose del Passo di Cento Croci al paesaggio lunare del Monte Aiona, sino ai laghi della Foresta delle Lame.

Marco Ceste