Leroy Merlin e il CAI Torino si alleano per rendere i rifugi sicuri come le nostre case
Leroy Merlin attiva una partnership con la sezione di Torino del CAI, il Club Alpino Italiano, per rendere i rifugi di montagna di Piemonte e Valle d’Aosta più sicuri per i turisti, nel rispetto delle norme anti Covid-19, e per generare nuovo valore economico e ambientale sul territorio. Dopo la collaborazione con ANCI a sostegno di famiglie e persone in difficoltà e le numerose donazioni alle realtà impegnate nella lotta contro il Coronavirus, rilancia con una nuova iniziativa per sostenere la ripartenza dei rifugi montani. Con la fine del lockdown e la riapertura delle Regioni, gli italiani si preparano a riappropriarsi del proprio tempo e delle proprie abitudini, ma anche di quei luoghi del cuore dai quali hanno dovuto restare lontani. Come, appunto, le montagne, pronte a ritornare a essere le “case” delle vacanze dei turisti italiani.
Leroy Merlin ha esteso il raggio d’azione del progetto di business sociale “La Casa Ideale” a 16 rifugi di Piemonte e Valle d’Aosta gestiti dal CAI di Torino, storica prima sezione dell’associazione di volontariato dedita all’alpinismo e alla difesa dell’ambiente montano. Rinunciando al proprio profitto, l’azienda consente ai gestori dei rifugi CAI di acquistare nei propri punti vendita prodotti e materiali utili alle necessarie attività di manutenzione straordinaria per rispettare le misure di contenimento del contagio. La casa è da sempre il cuore della strategia di Leroy Merlin e i rifugi, che rappresentano un luogo sicuro per molti turisti e appassionati, rispecchiano al massimo i suoi valori sul territorio montano. L’iniziativa, avviata in fase sperimentale in queste due regioni con l’obiettivo di estenderla a tutto il territorio nazionale, vede protagonisti alcune storiche strutture come il Rifugio Quintino Sella ai Rochers del Monte Bianco, il Rifugio Mezzalama nella Valle d’Ayas e il Rifugio Geat Val Gravio in Val Susa.
Fonte Caitorino