Lechner, Fontana, Porro e Vieder i nuovi Campioni Italiani
La giornata di oggi, domenica 18 luglio, era dedicata interamente alle categorie agonistiche a Torre Canavese, le prime a partire questa mattina alle 9.00 le ragazze, con tutte le categorie impegnate.
La gara è stata focalizzata sugli assoluti con i fari tutti puntati su Eva Lechner che al via si è messa subito in testa a tirare per mettere in chiaro che non voleva mollare lo scettro di campionessa italiana, alle sue spalle Elena Giacomuzzi ed Evelyn Staffler, la Lechner non ha praticamente avuto rivali giungendo alla vittoria con oltre sei minuti sulla Giacomuzzi e sette su Evelyn Staffler, una gara condotta con regolarità e attenzione da parte della porta colori dell’Esercito.
Tra le più giovani vittoria di Serena Calvetti seguita a circa un minuto da Nina Gulino, le due giovani promesse hanno fatto vedere buoni numeri in gara oggi è la responsabile del settore femminile, Paola Pezzo, si è detta molto soddisfatta.
Alle 11.00 partenza della gara degli Junior con Denny Lupato partito a cannone e subito in testa un pò a sorpresa, seppur molto forte non ci si aspettava di vederlo in solitaria davanti a tutti, alle sue spalle Vieder partito con il freno a mano tirato e più staccato Righettini.
Dopo il primo giro Vieder ha provato l’attacco mettendosi davanti a Lupato che ha provato a tenere ma per evitare di saltare ha ceduto il passo e difeso la seconda piazza, alle sue spalle intanto Righettini partito nell’ombra è venuto fuori bene andando a chiudere terzo.
Vittoria finale per Vieder quindi, secondo posto per Lupato capace di mantenere la posizione nonostante desse l’impressione di essere in calo e terzo Righettini in rimonta.
Alle 13.00 partenza della gara che si è rivelata essere la più avvincente, sulla griglia gli Under23 con Gherard Kershbaumer favorito d’obbligo Diego Rosa, Juri Ragnoli, Christian Cominelli e tutti gli Under che sembrano garantire un buon futuro al XC italiano.
Partenza a tuono con Kershbaumer sornione a mettersi in coda al trenino dei primi guidati da Porro, Ragnoli e Rosa. Dopo il primo giro Rosa perde qualche metro e Kershbaumer ne approfitta mettendosi dietro a Porro ma attento a non sprecare energie e lasciare tirare Porro, al terzo giro le cose non cambiano di molto ma una brutta caduta rallenta l’altoatesino campione del mondo in carica, ne approfitta Porro che guadagna i metri necessari per non doversi più voltare e Diego Rosa insieme a Ragnoli che tornano a farsi sotto per il podio, ma Kershbaumer non molla e con la rabbia per la caduta e le energie residue da dimostrazione di forza andando a prenderi il terzo gradino del podio alle spalle di Porro nuovo campione italiano e Ragnoli, quarto posto per Diego Rosa.
Alle 15.00 gran finale con gli Elite e il super favorito Marco Fontana a difendere il titolo 2009, al via scatta subito Tiberi e Fontana gli si attacca dietro, più staccati a circa un minuto tutti gli inseguitori: Cattaneo, Casagrande, Corti e Lamastra.
Fontana capisce che Tiberi oggi è in palla e per evitare rischi forza il passo e si mette davanti nel secondo giro passando con mezzo minuto di vantaggio sul portacolori della Torpado.
Fontana continua la cavalcata in solitaria mentre alle sue spalle si scatena la bagarer per i gradini bassi del podio con Tiberi e Corti ingarellati al massimo per la seconda piazza, ad avere la meglio è proprio Corti, terzo posto per un ottimo Tiberi.
Bis Marco Aurelio Fontana che si presenta al traguardo con la sua solita impennata, sorridente e felice per un’altra impresa!
Vanno in archivio così due giorni che hanno fatto di Torre Canavese il centro del XC in Italia, peccato per l’assenza di Pallhuber, CT della Nazionale fermato da problemi fisici, ma la festa è stata bella lo stesso, con l’ottimo lavoro del Comitato del Racing Team Dayco supportato alla grande da tutti i suoi partner e in particolar modo dal Comune di Torre Canavese.
Ottimo il percorso davvero cross country, tecnico nervoso e lungo il giusto, una località da tenere a mente per altri appuntamenti importanti!
