Lake Como Bike Mth: Mattia Zunino svetta in volata, Claudia Peretti prima donna
E’ stata un successo. Solo così può essere definita la seconda edizione della Lake Como Bike Marathon, la sfida sui sentieri del territorio di Dervio (LC) valida per la Coppa Lombardia Mtb e che quest’anno assegnava anche i titoli provinciali per la specialità. Tantissimi biker al via per niente spaventati dalle previsioni meteorologiche, anzi desiderosi di affrontare una gara che per forza di cose ha assunto un po’ il sapore dell’avventura estrema.
Ancora una volta la gara si è risolta in volata come lo scorso anno, ma questa volta Riccardo Panizza che aveva svettato nel 2022 ha perso il treno per la vittoria. Lo sprint vincente è stato quello di Mattia Zunino (Team Spacebikes) che ha completato i 45 km del percorso per 1.800 metri di dislivello in 2h21’33” battendo Alberto Ghiddi, suo compagno di colori e Matteo Valsecchi (Lissone Mtb). Panizza (Team Comobike) ha chiuso ai piedi del podio a 4’51”. In campo femminile successo della campionessa italiana Marathon Claudia Peretti (Olympia Factory) che in 3h03’03” ha prevalso per 11’47” su Valentina Picca (Scott Sumin) e per 14’57” su Chiara Mandelli (Team Spacebikes).
La gara valeva quale campionato provinciale Fci, ecco coloro che hanno vestito la maglia: Raffaele Chiesa (Laghee Mtb Team/JU), Riccardo Panizza (Team Comobike/EL), Mattia Zunino (Team Spacebikes/ELMT), Carloalberto Bernasconi (TRB Hersh Racing/M1), Stefano Bonacina (Wet Life-Velolario/M2), Domenicantonio Mangiaruga /TRB Hersh Racing/M3), Stefano Lanzi (Team Rebel Bike Paredi/M4), Matteo Mucci (Team Comobike/M5), Samuele Angelo Radaelli (Team Xbike and Friends/M6), Giorgio Acquati (Team Bike Mandello/M7+), Chiara Mandelli (Team Spacebikes/MW).
A tutti gli arrivati va rivolto un grande applauso proprio per le difficoltà che il terreno di gara ha imposto. L’Unione Sportiva Derviese incassa da parte sua i complimenti per la gestione della manifestazione pur in un weekend climaticamente delicato, grazie anche a tutte le associazioni e a tutti coloro che si sono prodigati insieme agli organizzatori nell’allestimento della manifestazione, nuovo riferimento nel calendario lombardo e non solo.
Fonte Gentili