La Val di Fassa Bike è arrivata a quota 1400 iscritti
La Val di Fassa Bike sta galoppando verso traguardi molto ambiti ed in pochi anni ha letteralmente bruciato le tappe, e non solo per la titolazione di Campionato Italiano Marathon di questa edizione in programma domenica 12 settembre, ma anche per il boom di consensi.
Ieri ha superato di fatto il numero degli iscritti dello scorso anno raggiungendo quota 1.400, e se le statistiche del 2009 saranno rispettate, in questi pochi giorni che separano dal via potrebbero arrivare addirittura altre 400 adesioni.
Gli organizzatori capeggiati da Roberto Gabrielli, ovviamente motivati da tanto successo, hanno deciso che in ogni caso, se sarà raggiunta quota 1.800 in anticipo rispetto alla data di chiusura iscrizioni – come si presuppone, sarà dato lo stop alle adesioni.
Il nostro obiettivo – ha ribadito Roberto Gabrielli – è di crescere gradatamente anno dopo anno come staff, come organizzazione e nei servizi offerti. Stiamo ricevendo una valanga di telefonate e di consensi, ne siamo ovviamente orgogliosi. Abbiamo deciso di preparare 1800 pacchi gara, abbiamo tarato i ristori per tale numero di partecipanti, non ci allettano i grandi numeri. Noi vogliamo che la gara ed i servizi offerti ai bikers siano di grande qualità. Per questo ci fermeremo, se la raggiungeremo anticipatamente, a quota 1.800.
La gara di domenica 12 settembre in programma a Moena non presenta grandi novità, se non una leggera variazione del tracciato in area di partenza, introdotta per evitare il tratto asfaltato e che ora porta i concorrenti a salire subito lungo uno sterrato che prelude alla lunga ascesa iniziale di quasi 8 km. La Val di Fassa Bike è l’evento che si contraddistingue con l’affascinante, ma allo stesso tempo impegnativa, salita dell’Alpe di Lusia, bestia nera e insieme trofeo di ogni biker.
L’offerta dei tre percorsi, immutata rispetto al 2009, mette in condizione gli appassionati di mtb, a prescindere dal grado di allenamento, di vivere la calda atmosfera di una gara molto speciale: uno short che pare disegnato apposta per i non tesserati e gli amatori veri, il classic per quelli che non amano le sfide troppo ardite, ed infine il marathon per chi invece è alla ricerca del proprio limite. Per entrare nel dettaglio, sono 33 km e 957 metri di dislivello per la gara breve, 49 km e 2.106 metri per quella media ed infine 64 km con 2760 metri di dislivello per la gara marathon.
È indubbio che il fascino delle Dolomiti gioca un altro ruolo importante, e per questa edizione anche il richiamo della titolazione tricolore, ma la Val di Fassa Bike piace perché è una competizione vera, i tratti asfaltati sono insignificanti nella gara che è anche ultima prova di Trentino MTB, inserita pure nei circuiti Garda Challenge e Prestigio. Sentieri, sterrati, mulattiere si susseguono in salita ed in discesa lasciando davvero poco spazio ai tratti pianeggianti, è una prova tecnica che richiama allo stesso modo i grandi campioni delle ruote grasse e gli amatori.
Per accompagnatori, sportivi e appassionati l’occasione della Val di Fassa Bike è anche quella di trascorrere un ultimo week end d’estate open air in una località votata al turismo, e che offre mille opportunità di svago e divertimento. Strettamente legata all’evento c’è l’affollata area expo in cui saranno in bella mostra moltissimi stand tecnici, affiancata dall’area team e da una proposta della buona gastronomia locale. Ci sarà la possibilità di raggiungere con i mezzi di risalita anche il GPM del Lusia, con la strada finalmente libera ora che la corsa sale dalla ski weg e non più dalla strada statale.
Per i giovani è in programma invece la Val di Fassa Bike Boys nel pomeriggio del sabato di vigilia, aperta alla partecipazione dei mini bikers fino a 16 anni, a partire dalle 14.30.
Info: www.valdifassabike.it
Comunicato stampa newspower.it