La sfida di Emanuele Iannarilli: dal 19 giugno trenta volte l’XTERRA Lake Scanno
In una primavera/estate senza gare a causa dell’emergenza coronavirus, ecco che c’è chi riesce ad inventarsi sfide ancora più estreme rispetto a quelle cancellate dal calendario. E’ il caso di Emanuele Iannarilli, verolano (provincia di Frosinone) trapiantato a Bologna, appassionato di sport estremi che da qualche anno pratica il triathlon off-road. Ed ecco la sua sfida per il 2020: trenta volte l’XTERRA Lake Scanno (ossia 1,5 km a nuoto, 30 km in mountain bike e 11 km di trail running) per 30 giorni consecutivi, 1275 chilometri, 52.000 metri di dislivello. Tutto questo in un mese, una gara a l giorno in pratica dal 19 giugno al 18 luglio, sulle rive del Lago di Scanno, nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
Una sfida resa ancora più complicata dal lockdown dovuto al coronavirus, con Iannarilli chiuso in casa come tutti, ma con la necessità di allenarsi per una maratona di 3 sport ogni giorno: insomma una sfida nella sfida. Nel piccolo e suggestivo paese di Scanno, che si adagia sulle rive dell’omonimo lago, si è organizzato un villaggio per accogliere il team del 30 for 30 e gli ospiti che ogni giorno si alterneranno per accompagnare Emanuele Iannarilli nella sua avventura, raccontando la giornata, aneddoti, difficoltà e successi live sui canali social dedicati.