Kilian di nuovo sull’Everest in 17 ore
Continua la spedizione himalayana dello spagnolo Kilian Jornet alla ricerca dei propri limiti. Dopo aver salito una prima volta l’Everest dal Campo Base di Rombuk (quota 5100m) in 26 ore, dopo solo 6 giorni ci ha riprovato, questa volta dal Campo Base Avanzato (quota 6500m), salendo in vetta in sole 17 ore. Forse non sarà un record, visto che Hans Kammerlander e l’austriaco Christian Stangl sono accreditati di un tempo inferiore di circa un quarto d’ora, ma raggiungere due volte la vetta della montagna più alta della terra a quota 8848m i soli 6 giorni, con salite no-stop, sono prestazioni che spostano i limiti della resistenza umana in alta quota. Se si aggiunge che per acclimatarsi aveva scalato un altro ottomila, il Cho Oyu, sempre nel mese di maggio, allora questo è un altro record della lunga serie che ha stabilito Kilian sulle montagne del mondo. Tutto ciò da ancora più valore anche alla performance di Hans Kammerlander, capace vent’anni fa’ di salire e scendere dall’Everest, e con gli sci, in meno di 24 ore