Itu World Series, a San Diego vince Jonathan Brownlee. Opache prove degli italiani
Esordio stagionale vincente per il britannico Jonathan Brownlee, che ieri ha conquistato la sua seconda medaglia d’oro di una ITU World Series, nella prova mondiale disputata a San Dego. Dominio assoluto del più giovane dei due ‘terribili’ fratelli Brownlee, che mancava dalla scena agonistica da sette mesi: certo della sua qualificazione olimpica, ha condotto la sua gara mantenendosi sempre in testa, dal nuoto fino alla frazione conclusiva di corsa. Dietro di lui al traguardo, un ostinato e saldo Sven Riederer (Svi), capace di restare attaccato a Brownlee per tutta la metà della corsa conclusiva, superando il sudafricano Richard Murray, fino ad allora ad un passo dietro l’inglese, che ha concluso terzo assoluto aggiudicandosi la medaglia di Bronzo. Impegnativa e complessa prova per i due azzurri Alessandro Fabian (CS Carabineri) e Davide Uccellari (GS. Fiamme Azzurre): per il primo nonostante un buon nuoto e ciclismo, la corsa finale gli ha imposto la 31^ posizione di classifica, per il secondo un 58° posto determinato da un avvio di nuoto che non gli ha permesso di agganciarsi al gruppo giusto nel successivo ciclismo. Una gara mondiale di selezione olimpica che ha visto imporre fin dalle prime bracciate, ritmi e strategie di altissimo livello: il neozelandese Gemmel primo nel nuoto, subito seguito da un gruppo di nove concorrenti, tra cui Alessandro Fabian; nella frazione ciclistica successiva, nei primi due giri un gruppo leader, ma poi riunitosi con altri due gruppi di inseguitori, per terminare infine la frazione in un unico grosso raggruppamento di circa 50 atleti, usciti tutti insieme dalla T2. Subito Jonathan Brownlee ha inesorabilmente dettato il suo dominio volando in avanti, pur ‘sorvegliato’ da Murrey per metà gara, ma costretto quest’ultimo, verso i 5km finali, a lasciare il posto al sopraggiunto svizzero Riederer che ha conquistato l’Argento a 5 secondi dal vincitore. Alle spalle del terzo classificato Murrey, battaglia e sorprese per la ‘top ten’ e relative possibilità di qualificazione olimpica: lo spagnolo Mario Mola è riuscito a strappare il 4° posto, l’esperto ed inossidabile statunitense Hunter Kemper 5° si è assicurato la sua ennesima qualificazione; a seguire, il kiwi Sisson 6°, l’ ex iridato Tim Don 7° a caccia del suo posto nella squadra della Gran Bretagna a Londra ed ancora, a completare l’elenco, Docherty 8°, Huerta 9° e Gemmell 10°.
Per i due azzurri che venivano da un’eccellente gara di coppa del mondo disputatasi in Messico, con il 7° posto per Uccellari e l’8° per Fabian, a distanza di soli 6 giorni, quella di San Diego e’ stata una prova severa. Alessandro Fabian dopo un’ ottima prestazione a nuoto e un buon ciclismo condotto per la prima meta’ in fuga con Brownlee & co., ha pagato nella parte finale della gara; Uccellari non e’ riuscito invece a rimanere agganciato al gruppo fin da subito, avendo speso molte energie nella frazione natatoria. Da evidenziare che il giovane atleta delle Fiamme Azzurre Uccellari, ha affrontato questa prova alla fine di un importante e dispendioso ciclo di gare in successione ricchissime di risultati utili per la qualificazione olimpica – commenta a caldo il CT Sergio Contin.
1. Jonathan Brownlee GBR 01:48:47
2. Sven Riederer SUI 01:48:52
3. Richard Murray RSA 01:49:01
4. Mario Mola ESP 01:49:09
5. Hunter Kemper USA 01:49:18
6. Ryan Sissons NZL 01:49:22
7. Tim Don GBR 01:49:25
8. Bevan Docherty NZL 01:49:29
9. Manuel Huerta USA 01:49:31
10. Kris Gemmell NZL 01:49:40
31° Alessandro Fabian ITA 1.50.25
58° Davide Uccellari ITA 1.55.12