Itinerario: il Monte Canto


Il Monte Canto è un monte isolato sito in Lombardia in provincia di Bergamo, è un monte orfano perché staccato dalla catena delle Prealpi bergamasche, dalla quale è separato dalla cosiddetta Valle San Martino che ha come epicentro Pontida. Si tratta del il primo rilevo montuoso che si incontra risalendo dalla pianura Padana la sponda orientale del Fiume Adda.

Il Monte Canto è composto prevalentemente da arenarie e da conglomerato. Ricoperto in gran parte da boschi e castagneti, specie sul versante Nord, mentre a Sud vi sono coltivi e alcuni vigneti. Il Monte Canto appartiene amministrativamente ai seguenti comuni: (da sud e in senso antiorario) Carvico, Sotto il Monte Giovanni XXIII, Mapello, Ambivere, Pontida, Cisano Bergamasco, Villa d’Adda.

Il punto più elevato del monte è a quota 710 metri s.l.m. Sulla sommità del monte, appena sotto la vetta, c’è un antico villaggio, chiamato Canto, quasi completamente abbandonato e raggiungibile anche con strada sterrata (privata) da Pontida.

Il Monte Canto è la meta ideale per passeggiate ed escursioni anche in bicicletta, con numerosi itinerari segnati che partono da ognuno dei centri abitati che lo circondano.

Guida: Massimo Morganti – . Tel. 338.38.08.698

Impegno fisico: medio

Impegno tecnico: difficile

dove: a Paderno d’Adda al parcheggio dopo il centro sportivo, ultima via a destra prima del Ponte di ferro.

orario: ritrovo ore 8, partenza 8.30

accesso: partenza Paderno d’Adda

lunghezza: Km. 28

dislivello: m. 700

cartografia: –

periodo: tutto l’anno, salvo nevicate!

note: percorso vario, con due salite abbastanza lunghe ma non difficili e facilmente pedalabili con un minimo di allenamento e due discese , la seconda con arrivo a Sotto il Monte particolarmente divertente e veloce.

Info: Massimo 347.88.05.185 – Pietro 338.31.51.184 –

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.