Itinerario escursionismo Punta Rossa della Grivola (quota 3630 metri) da Cogne
INIZIO ESCURSIONE: Cogne (quota 1531 metri)
ACCESSO: Per arrivare a Cogne uscire dall’autostrada A5 ad Aosta Ovest, svoltare a destra in direzione di Cogne imboccando la SR47. Si supera l’abitato di Aymavilles e si risale la vallata incontrando i villaggi di Epinel e Crétaz sino a raggiungere il capoluogo della vallata: Cogne. Da Cogne parcheggiare ed iniziare la salita.
DISLIVELLO: 2100 metri circa
PERIODO CONSIGLIATO da Luglio a Settembre
ATTREZZATURA: Ramponi e piccozza spesso necessari a inizio stagione, da agosto in poi, in assenza di neve, la gita diventa da escursionismo o da trail running
CARTOGRAFIA: Valle di Cogne – Gran Paradiso; Carta dei sentieri 1:25000 L’Escursionista
INDIRIZZI UTILI: www.cogneturismo.it www.guidealpinecogne.it
DESCRIZIONE ITINERARIO
Arrivati a Cogne parcheggiare ed iniziare l’escursione. Se si fa andata e ritorno allora si possono accorciare i tempi salendo in auto fino a Valnontey (quota 1666 metri). Il giro proposto è ad anello, quindi la partenza da Cogne è dal punto più basso del percorso.
Entrare nel prato di Sant’Orso e attraversare il torrente sul ponte di Buthier, quinti salire in direzione di Valnontey, sulla strada sterrata che costeggia il fiume. A Valnontey piegare a destra e risalire il ripido sentiero che porta al rifugio Vittorio Sella, quindi continuare in direzione del Col Lauson e del Colle della Rossa, seguendo il segnavia della’Alta Via 2. A quota 2850 c’è un bivio segnalato da un cartello, piegare verso destra in direzione del Colle della Rossa, salire per il sentiero 18C e con alcuni ripidi tornanti si arriva al Colle della Rossa a quota 3195 metri, sulla propria sinistra si vede la Punta Rossa della Grivola.
Dal colle scendere perdendo una trentina di metri di dislivello e andando a sinistra tagliare il pendio di sfasciumi sottostante la parete della Punta Rossa su una traccia di solito visibile tra gli sfasciumi, puntare alla spalla, che da accesso al versante opposto della montagna.
Da qui salire a sinistra sempre su traccia evidenziata da parecchi ometti tra gli sfasciumi. Salire mantenendosi a ridosso del filo di cresta, lasciando il ghiacciaio in basso a destra. Raggiungere la cresta, da percorrere con precauzione se c’è neve, quindi dopo qualche saliscendi arrivare alla vetta evidenziata da un ometto in pietra e da una targa (quota 3630 metri).
Come detto a inizio descrizione in discesa si può percorrere l’itinerario di salita. Oppure in caso di bel tempo stabile, buon allenamento e di un po’ di spirito d’iniziativa, si può tornare a Cogne per il vallone del Pousset. Scendendo per cresta piatta di sfasciumi, senza andare verso il Bivacco Gratton, si scende fino ad incrociare la traccia di salita per il Bivacco Gratton, evidenziata da segni gialli e ci si ricongiunge con il sentiero 26 che porta al Colle del Pousset. A questo punto basta seguire il sentiero fino al Casotto del Parco Nazionale Gran Paradiso, quindi seguire il ripido sentiero 25, ma divertente per i tornanti, fino a Cretaz, frazione di Cogne e tornare con qualche centinaio di metri su marciapiede al parcheggio di Cogne.