Intervista: Elisa Canepa ci racconta la sua stagione prima della Finalenduro
La stagione delle competizioni è in chiusura, per quanto riguarda il mondo gravity a chiudere il sipario, come la passata stagione, ci penserà il circuito Superenduro. Anche quest’anno la Finalenduro sarà decisiva per l’assegnazione di alcuni titoli e se in alcune categorie i discorsi sono chiusi, una delle categorie più combattute e ancora aperte è quella delle ragazze con Elisa Canepa e Federica Zanotto che si giocano il titolo. Abbiamo fatto due chiacchiere con Elisa che è stata davvero molto disponibile e ci ha raccontato perchè quest’anno ha dedicato ampio spazio al Superenduro.
D: pronta per la Finalenduro? sono sicuro che avrai vita dura contro una specialista come Federica del Team Todesco…
R: Ciao sono prontissima per la finale enduro, sono i sentieri in cui mi alleno tutto l’anno e ho buone aspettative. Federica è una rider a 360 gradi, pedala bene e anche in discesa non scherza. Lei ha avuto già alcuni vantaggi su delle enduro vicino a casa, ora tocca a me!
D: con Finale si chiude la stagione, ci fai un bilancio? sei soddisfatta?
R: Sono abbastanza soddisfatta anche se in qualche gara non ho raggiunto il mio obbiettivo. Ho avuto comunque vittorie nel circuito Coppa Italia e di categoria, e ammetto che voglio aggiungere anche la vittoria nel circuito enduro.
D: quest’anno hai dato ampio spazio alle gare di Superenduro a discapito di qualche appuntamento più discesistico, come mai questa scelta?
R: Quest’anno le gare di discesa sono state stimolanti grazie all’arrivo di nuove atlete, ma tolto questo aspetto non mi sono divertita molto. Gli altri anni andavo alle gare di discesa e quando la domenica sera tornavo a casa mi ero davvero tolta la voglia di girare in bici; quest’anno tra ritardi e male organizzazione facevo in 2 giorni, se andava bene, 10 discese. Non è divertente se penso che sono gli unici giorni in cui posso fare dh. Invece le gare enduro hanno una perfetta organizzazione e proprio la specialità ti permette di stare in bici davvero tanto. La domenica sera sono stravolta e soddisfatta e la bici non la voglio vedere almeno per due giorni. Sarò pazza ma questo mi piace.
D: nella DH quest’anno è arrivata la giovane Alia Marcellini e ha stupito tutti per i risultati che ha ottenuto, te l’aspettavi?
R: Credo che sia normale che primo poi arrivi qualcuno più giovane e già dotato. Sono contenta perchè questo mi darà grinta anche per la prossima stagione.
D: vedendo la situazione da fuori, la cosa che verrebbe spontanea pensare è che dobbiate lavorare sodo insieme per crescere e migliorarvi a vicenda, portate in giro il tricolore nei campi di gara internazionali! Cosa pensi tu al riguardo?
R: Si penso che sarebbe bello.
D: è bello gareggiare in Coppa del Mondo? Cosa cambia rispetto alle gare nazionali?
R: Il bello delle gare di Coppa è senza dubbio il tracciato, che nel 90% dei casi è davvero una bella discesa. L’altro punto a favore è il confronto con tante ragazze. Mentre quest’anno l’uguaglianza con le
gare in Italia è stato che si poteva provare poco, di solito davano solo un giorno di prova prima della qualifica. Quindi anche in queste gare si perdeva un’ intera settimana per fare 10 discese in tutto; non
lo trovo affatto giusto.
D: cosa provi a gareggiare contro gente del calibro di Tracy Moseley, Rachel Atherton e Sabrina Jonnier e a trovarti nei paddock con Steve Peat, Sam Hill, Greg Minnaar e tutti gli altri?
R: Questa è la parte bella, oltre ovviamente alla festa dopo gara. La maggior parte è gente tranquilla, ma è normale trovare chi se la tiri un pò. E’ una bella esperienza.
D: la stagione per quest’anno si può dire conclusa, che programmi hai per la prossima stagione di competizioni?
R:Per la prossima stagione ho qualche novità, comunque appena uscirà il calanderio deciderò che gare fare, ho intenzione di dedicarmi anche ad altre discipline. Se posso anticipare un’iniziativa extra competizioni, la Eli-Ca RRide inizia a breve ad organizzare escursioni Freeride a Finale Ligure, contattatemi al più presto per prenotare.
D: ti ringrazio per disponibilità e ti rinnovo i miei complimenti, ci vediamo a Finale per la Finalenduro, a te la conclusione…
R: Grazie a te per l’intervista, concludo ringraziando tutti i miei sponsor, i primis la mia squadra che ha sempre creduto in me. Ringrazio tutti gli sponsor che ci hanno sostenuto:Iron Horse Bicycles, Kenda tyres, Bos-Engineering Suspensions, Ufo Plast, Funn brakes and components, Fulcrum wheels, e.13 components, Pila MTB Planet, RMS Components Selection, Urthplay.com, Vanadium Timepieces,
Insight Production, Ferrani Sicurezza e i miei sponsor personali: The-Industries, Valente Finale Ligure, Comune di Pietra Ligure, Penta Power, Smith e Straitline.