International Elbrus Race: quinto l’italiano Luca Colli (Caucaso)
L’International Elbrus Race è una gara alpinistica che si svolge ogni anno
sul Monte Elbrus (quota 5642 metri),
la vetta più alto del Caucaso russo e d’Europa. La gara nacque per effettuare, durante
il regime comunista, la scrematura per i pretendenti alle
spedizioni hymalayane. Oggi è rimasta una competizione internazionale aperta a tutti gli alpinisti del
mondo.Vi sono due categorie: Classic ed Extreme.
La Classic si sviluppa su un percorso di circa 7 km e sviluppa un dislivello verticale
di 1900 metri.
Si parte cioè dal campo base di Botky (3700 metri) per giungere alla Cima
Ovest a 5642 metri.
La Extreme si sviluppa su 12 km
e 3200 metri
di dislivello cioè dalla base degli impianti sciistici di Azau (2400 metri) fino alla Cima Ovest.
Quest’anno al via anche un atleta italiano, Luca Colli 40enne, di Vigevano con
base ad Alagna ai piedi del Monte Rosa, sua palestra dall’allenamento, che ha
coraggiosamente raccolta una sfida riservata soprattutto agli alpinisti Russi.
Il 7 Settembre ha superato la prova di qualificazione, nella
quale bisogna raggiungere quota 4800
metri, con il sesto tempo.
Il 09 Settembre la gara, di sola salita, con un regolamento
che vieta l’uso dell’ossigeno, vista la quota… Buon risultato per Luca
Colli, arrivato quinto in 3h08’19, nella gara Classic (partenza da 3700 metri), miglior risultato per
un alpinista occidentale. Il vincitore della ventesima edizione, il russo
Valentin Vergilyush, ha impiegato il tempo record di 2h36’02. Sergei Fursov, ha
invece ottenuto il successo nella gara Extreme (partenza dai 2400 metri) in 4h19’09.
Quindi benvenuto ad un nuovo skyrunner, che ora ha come
obbiettivo di realizzare l’ascensione
delle Seven Summit, le sette vette più alte di ogni continente, in
velocità, cercando di battere il record dell’alpinista-skyrunner austriaco
Christian Stangl.