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In sella alla bici con incentivo


Parte col piede giusto il bonus sulle due ruote

Cresce la voglia di bici, e non solo per l’imminenza della bella stagione. A riportare sulla ribalta dei trasporti la bistratta due ruote senza motore un recente provvedimento del Ministero dell’Ambiente.
Si intravedono all’orizzonte nuovi e significativi sconti sull’acquisto di biciclette e moto.

Il fondo predisposto da ministero e Ancma, l’Associazione nazionale ciclo e motociclo aderente a Confindustria, ammonta a 8.750.000 euro da erogare nel corso del 2009 a tutti coloro che decideranno di acquistare una nuova bicicletta (comprese le bici elettriche a pedalata assistita), senza obbligo di rottamazione, oppure un ciclomotore Euro 2 termico o elettrico (in questo caso con obbligo di rottamazione di un ciclomotore omologato Euro zero o Euro 1).

Quali incentivi?
L’incentivo consisterà in uno sconto del 30% fino ad un massimo di 700 euro per l’acquisto di una bicicletta nel corso dell’anno.
In particolare l’entità degli incentivi varia dall’8% del costo del veicolo – fino ad un massimo di 180 euro – per l’acquisto di un ciclomotore Euro 2 a due tempi, con contestuale rottamazione, al 30% (fino a 1.300 euro) per l’acquisto di un motociclo elettrico o di un quadriciclo elettrico, sempre con rottamazione. Per l’acquisto di una bicicletta, anche a pedalata assistita, l’incentivo copre il 30% del costo del veicolo fino ad un massimo di 700 euro.

Quali modelli?
Approvato qualche giorno fa il rpovvedimento ministeriale ha già scatenato una raffica di pratiche pervenute a Confindustria Ancma, l’associazione che rappresenta l’industria delle due ruote.
E a confermare l’interesse che le nuove agevolazioni hanno riscosso, l’impossibilità a connettersi al sito del ministero dell’Ambiente, preso letteralmente d’assalto per scaricare l’elenco delle due ruote che godono dei contributi.

Si tratta, in tutto, di quasi 2.900 modelli di 63 differenti marchi, con prezzi di listino che variano dai 100 euro delle bici da bambino ai 9mila e più degli esemplari professionali da corsa con telaio in carbonio. La lista completa si può trovare nelle pagine di www.minambiente.it, all’interno del menu delle news, alla voce incentivi alla diffusione di veicoli a basso impatto ambientale. Un esempio: una due ruote che costa 99 euro, grazie all’incentivo di 29,70 euro, costerà solo 69,30 euro. Quanto una cravatta. Atala, Bottecchia, Pinarello, Colnago, Olympia e Bianchi, tanto per citare alcuni dei produttori più noti, in un elenco che accanto al listino indica puntualmente l’importo del contributo ministeriale.
A differenza della campagna di incentivi lanciata nel 2007, e che aveva fissato sconti analoghi, la novità decisiva sta nell’assenza del vincolo della rottamazione. Allora, complice una procedura un po’ farraginosa, le richieste non erano state sufficienti a esaurire i 15 milioni stanziati. Più della metà dei quali non è stata assegnata entro la scadenza della campagna, lo scorso dicembre, e si è quindi resa disponibile per la nuova operazione.

Come fare?
Per godere degli incentivi è sufficiente fare una scelta all’interno del listino predisposto dal ministero, che prevede prezzi ed entità del contributo. Fatta la scelta è sufficiente presentarsi presso un rivenditore autorizzato. Ogni persona potrà acquistare un massimo di tre biciclette, presentando il codice fiscale o la partita iva.

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.