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Il SuperEnduro a Sauze: ma cos’è il SuperEnduro?


Si fa un gran parlare di SuperEnduro in questa stagione, i pareri sono diversi, chi dice che è come riportare la mountain bike alle origini, chi dice che il modo migliore per mettere un pò di pepe tra i vari gruppi di amici bikers, chi dice che è l’occasione per vivere la montagna e il bosco in assoluta serenità a pace…se ne dicono di tutti i tipi, il parere ricorrente però è uno: il SuperEnduro PIACE ai bikers!

Quest’anno è stato il primo anno che in Italia è stato proposto un circuito simile e conta su sei tappe con la prima svoltasi il 4 maggio in provincia di Imperia e l’ultima che si svolgerà in provincia di Cuneo il 28 settembre.

Come prima cosa va chiarito che il SuperEnduro è freeride, non è solo downhill, non è XC, non è GF, unisce l’essenza della mountain bike in tutte le sue forme! Il meccanismo di funzionamento è tanto semplice quanto divertente: la gara si svolge in una giornata sola, viene divisa a in prove speciali e prove di trasferimento, come in un rally automobilistico o una prova di enduro motociclistico.

Le tappe cronometrate sono in discesa, lunghe discese tecniche e divertenti, le tappe di trasferimento sono solitamente in salita senza vincoli particolari di tempo, se non un limite massimo in cui raggiungere il via alla prova successiva.

L’idea è semplice ci si diverte, ci si sfida e si compete in discesa; si chiacchiera, si lanciano nuove sfide, si prende fiato in salita…la formula sembra proprio essere quella vincente.

L’idea è nata dal circuito SuperEnduro francese, che già da qualche anno si svolge oltralpe e fa sempre più iscritti, quest’anno da noi come prima edizione, grazie anche all’appoggio di noti marchi del settore che hanno creduto e promosso l’iniziativa, i risultati sono stati soddisfacenti, oltre cento iscritti per le tappe corse finora esclusa forse un’occasione quando il maltempo ha messo i bastoni fra le ruote costringendo molti a rinunciare.

Sfogliando il calendario sicuramente avrete notato la differenza tra le tappe, alcune sono segnate come Sprint e altre come Pro, per l’esattezza abbiamo 4 prove sprint e 2 prove Pro, le due categorie si differenziano sostanzialmente per la complessità del percorso e la durata, nelle prove Pro l’altimetria ha un dislivello di 1500m circa e un tempo di percorrenza di 30 minuti, mentre le Sprint un dislivello di 1000m e 20 minuti di percorrenza.

Questo week end andremo a Sauze d’Oulx a seguire la quinta tappa stagionale del circuito, speriamo di trovare bel tempo e la solita festosa atmosfera fatta di bikers e espositori, noi come al solito ci impegneremo per raccontarvi con foto e video l’evento, sperando di incuriosirvi ancora di più verso questo nuovo circuito e invogliarvi a prendere parte alla prossima tappa, nel frattempo vi invito a venirci a trovare da lunedì in avanti quando vi proporremo tutto il materiale prodotto, come sempre in modo totalmente gratuito.

Nel frattempo godetevi questo video della tappa di San Romolo di quest’anno.

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.