Il fascino della salita al Giro della Valle d’Aosta: l’arrivo di Covarey al russo Petr Ignatenko
119 km e tre Gran Premi della Montagna, con attacchi fin dalla prima salita del Montjovet. Il ritorno verso Pont Saint Martin per affrontare la salita di Perloz è stato duro per il vento e il caldo. Qui il gruppetto in fuga si delinea ed i corridori sono quelli che affronteranno la salita finale di Covarey.Con un finale da fuoriclasse il russo Petr Ignatenko vince e prende la maglia di leader della classifica, rimediando la debacle del suo compagno Nikita Novikov (in testa dopo la tappa di ieri), entrambi della stessa squadra, la Itera-Katusha, team satellite della Katusha Pro Tour.Per Ignatenko prima vittoria da dilettante, Fabio Aru (Palazzago), secondo al traguardo, giunge con 1’18, il francese Kenny Elissonde è a 1’23 e Francesco Manuel Bongiorno (Futura) a 1’51. Ignatenko in testa alla classifica generale con 45 su Jonathan Monsalve, 1’54 su Nikita Novikov, 1’58 su Fabio Aru primo degli italiani.Domani quarta tappa, che arriverà a Forte di Bard, 166 km e 3 GMP: Col d’Introd, Saint Barthelemy e Col d’Arlaz.In allegato le foto della salita di Perloz della tappa odierna.Ordine d’arrivo1. Petr Ignatenko (Itera Katusha) km. 119,2 in 3h17`06 media 36,290 km/h2. Fabio Aru (Palazzago) a 1`183. Kenny Elissonde (Francia) a 1`234. Francesco Bongiorno (Futura) a 1`515. Bart De Clerq (Davo Lotto) a 1`536. Jonathan Monsalve (Mastromarco) a 2`167. Antonio Santoro (Mastromarco) a 2`378. Steve Bekaert (Bevereen 2000) a 2`389. Andrew Talansky (Usa) a 2`5510. Stefano Di Carlo (Futura) a 2`58Classifica generale1. Petr Ignatenko (Itera Katusha) km. 410,8 in 11h22`39 media 36,280 km/h2. Jonathan Monsalve (Mastromarco) a 453. Nikita Novikov (Itera Katusha) a 1`544. Fabio Aru (Palazzago) a 1`585. Francesco Manuel Bongiorno (Futura) a 2`316. Bart De Clerq (Davo Lotto) a 2`337. Kenny Elissonde (Francia) a 2`398. Steve Bekaert (Bevereen 2000) a 2`409. Antonio Santoro (Mastromarco) a 3`1710. Stefano Di Carlo (Futura) a 3`33