Il colombiano Miguel Angel Lopez vince a Superga la Milano-Torino
E’ la più antica corsa ciclistica italiana la Milano-Torino, la cui prima edizione si corse nel 1876, anche se quella odierna è stata la 97a edizione. L’arrivo alla Basilica di Superga aggiunge ulteriore fascino alla storia di questa corsa oltre che proporre un arrivo adatto ai grandi scalatori; Contador qui vinse nel 2012, l’anno scorso Diego Rosa, inoltre bisogna ricordare il titolo italiano vinto da Vincenzo Nibali proprio con il finale a Superga.
Vince un nome nuovo del ciclismo, il colombiano Miguel Angel Lopez dell’Astana, che proprio per le considerazioni fatte prima ha davanti a se un futuro luminoso, visto che la prossima stagione in casa Astana non ci saranno più ne Nibali ne Rosa, spesso terza punta del team kazaco.
Da segnalare purtroppo a una cinquantina di chilometri dall’arrivo la caduta che ha coinvolto Michele Scarponi e Adriano Malori per entrambi frattura della clavicola. Un vero peccato sia per Scarponi, reduce da un’ottima Vuelta che aspettava il Lombardia, e per Adriano Malori, che rientrava in gara dopo il gravissimo infortunio di inizio stagione.
Vittoria quindi di Miguel Angel Lopez, che sui 186 km del percorso fa segnare il tempo di 4h13’36”, 2° il canadese Mike Woods, 3° Rigoberto Uran, 4° Dani Moreno, 5° Diego Ulissi, 6° Fabio Aru, 7° Bilbao, 8° Torres, 9° il francese Bardet e 10° il connazionale Barguil.
Domani si corre la 100a edizione del Gran Piemonte, con partenza da Diano d’Alba (Cuneo) e arrivo ad Agliè, nel Canavese, dopo 207 chilometri, arrivo anche in ricordo del centenario della morte del poeta Guido Gozzano.