Outdoor Passion | Notizie di sport all'aperto / Bici  / Ciclismo su strada  / Grande impresa del russo Maxim Belkov al Giro d’Italia. Nibali conserva la maglia rosa

Grande impresa del russo Maxim Belkov al Giro d’Italia. Nibali conserva la maglia rosa


Maxim Belkov (Katusha) ha vinto in solitaria la 9/a frazione del Giro d’Italia, da Sansepolcro a Firenze, al termine di una fuga iniziata fin dal mattino. E’ una autentica impresa quella compiuta dal ciclista russo, entrato nella fuga nata dopo 20 km dall’inizio della tappa e autore di un assolo in solitaria a 50 km dall’arrivo, quando sulla discesa della Vallombrosa ha staccato i compagni di fuga Pirazzi e Chalapud. Per il corridore della Katusha si tratta della prima vittoria da professionista. Dietro di lui una doppietta colombiana: Carlos Alberto Betancur (AG2R La Mondiale) ha compiuto un vero numero staccando il resto del gruppo sulla discesa di Fiesole e andandosi a prendere a una manciata di metri dall’arrivo la seconda piazza davanti al connazionale Jarlinson Pantano (Vini Fantini-Selle Italia), facente parte della fuga del mattino così come Tobias Ludvigsson (Team Argos-Shimano), quarto al traguardo. Il resto del gruppo, formato da una quarantina di unità tra cui la maglia rosa Vincenzo Nibali, è arrivato a 1’04” dal vincitore. Ancora in difficoltà sulle strade in discesa bagnate il capitano del Team Sky Bradley Wiggins, arrivato comunque con i primi, mentre è risultata fatale la salita di Fiesole, posta a poco più di 10 km dall’arrivo, al vincitore del Giro d’Italia dell’anno scorso Ryder Hesjedal: il capitano della Garmin ha perso infatti le ruote dei migliori ed è giunto all’arrivo a circa 1′ di distacco dal gruppo dei migliori.

E’ stata una vittoria impressionante, sono molto contento di esser riuscito a tenere questo ritmo. Ringrazio la mia squadra, tutto il progetto Team Katusha. Queste le prime parole rilasciate ai microfoni Rai da parte di Maxim Belkov, il vincitore della 9/a tappa del Giro d’Italia da Sansepolcro e Firenze.

Sono messo bene, vediamo quando arriviamo sulle montagne vere. Bisogna stare bene, stare davanti, stare in salute, non è così facile. Queste le parole rilasciate ai microfoni Rai da parte di Cadel Evans, il capitano della Bmc, secondo in classifica dietro Nibali a 29”. Cosa farò nel giorno di riposo? Mi riposerò il più possibile – ha aggiunto il ciclista australiano – Ho saputo di essere al Giro da 5-6 settimane, cercherò di impegnarmi al massimo, ha concluso Evans.

Fonte La Presse

Marco Ceste