Il Gran Piemonte sotto la pioggia a Jan Bakelants su Trentin e Colbrelli
Gara interamente pedalata in Canavese il “Gran Piemonte”, gara ciclistica internazionale con molte squadre Pro Tour, visto che questa settimana si sono disputate la Tre Valli Varesine, la Milano-Torino e domenica c’è il gran finale con il Giro di Lombardia.
Un percorso di 185 km interamente percorso sotto una pioggia battente, in queste giornate il ciclismo è veramente uno sport estremo per le condizioni climatiche. I primi 110 chilometri del percorso, con partenza da San Francesco al Campo si snodano lungo le strade del Canavese fino a Ivrea, dove inizia la seconda parte con salite e discese abbastanza impegnative che portano al circuito finale di 13,3 chilometri a Ciriè. Dopo Ivrea i corridori hanno affrontato la salita di Alice Superiore, 7 km al 5%, poi discesa in direzione di Castellamonte e Cuorgnè, quindi la salita di salita a Prascorsano, 8 km al 4%, da qui discesa impegnativa fino a Rivara e Rocca Canavese, quindi passaggio a Ciriè, dove i corridori hanno percorso ancora un circuito di 13 km
Partita una fuga dopo 7 km con 13 corridori, tra cui Brambilla, Marangoni e Fabio Felline, il torinese della Trek che correva praticamente sulle strade di casa. La fuga non ha mai avuto tanto vantaggio sul gruppo tirato dai Movistar e dall’Astana, ma è stata raggiunta ai -7 dal traguardo, con sommo dispiacere per Felline che era uno dei 3 rimasti, che vedeva il sogno di affermarsi sulle strade di casa andare..in pioggia. Ripresi i fuggitivi è partito il belga Jan Bakelants della AG2R che non è stato più ripreso dal gruppo. Nella volata per il secondo posto si è imposto Matteo Trentin davanti a Sonny Colbrelli 3°. Completano la topo ten Eduard Grosu 4°, José Joaquin Rojas 5°, Sacha Modolo 6°, Daniele Bennati 7°, Kristian Sbaragli 8°, Andrea Fedi 9° e Alberto Bettiol 10°.
In allegato alcune del foto della salita di Alice in Valchiusella.