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Gran Fondo della Vernaccia (SI), si pedale sotto il marchio Unesco


L’affascinante ed apprezzato circuito del Giro del Granducato di Toscana 2014 si concluderà nel mese di maggio e lo farà con una prova di indubbia bellezza: la Gran Fondo della Vernaccia, in calendario il prossimo 11 maggio a San Gimignano (SI) con l’edizione numero 18.

È già ora di iscrizioni ed infatti italiani e stranieri hanno già iniziato ad ingrossare il lungo elenco degli aficionados della gara toscana, ma per chi non ha fretta, per iscriversi, ci sarà tempo fino a giovedì 8 maggio per approfittare della quota di 30 euro. Nelle giornate pre-gara invece (9-10 maggio) la cifra salirà a 40 euro. Non sarà però possibile iscriversi in extremis la mattina prima della partenza.

La gara sarà lunga da pedalare, soprattutto sul più impegnativo dei tracciati che proporrà ben 160 km tra i saliscendi delle colline a cavallo tra le terre fiorentine e senesi. Start all’ombra delle torri di San Gimignano in un contesto che dire unico è davvero poco, proprio nel cuore del centro storico, poi dopo un tratto a velocità controllata via di gran lena con un po’ di discesa e falsopiano che nei primi chilometri serviranno a far girare le gambe, prima che la strada inizi ad inclinarsi. Si salirà infatti a Vico d’Elsa e quindi a Sant’Appiano scendendo poi fino a Cipressino, per forzare nuovamente sui pedali verso Monsanto, con pendenze che arrivano al 20%. Si infilano a quel punto alcuni “denti” che alternano salite a discese senza dar mai troppa tregua alle gambe, in direzione di Castellina in Chianti, da cui si proseguirà in veloce discesa verso Siena, visibile in lontananza. Si attraversano Castellina Scalo, Monteriggioni, Abbadia Isola e Mensanello, per poi affrontare la terza salita di gara, stretta e piuttosto impegnativa puntando nuovamente su Colle Val d’Elsa.

Tra continui saliscendi si raggiunge l’abitato di Borgatello dal quale si possono scorgere le torri di San Gimignano, continuando a pedalare per Ulignano e poi Certaldo. All’altezza di Santa Maria si incontra uno strappo in cui la strada si impenna con punte del 23% e non stupisce apprendere che giunti in cima si può… vedere la Madonna. Raggiunto un nuovo ristoro per rifocillarsi, si procederà con una serie di tornanti fino al bivio dei percorsi che riporterà il mediofondo sulla finish line per fermare il contachilometri a 115 km, mentre il “lungo” affronterà una variante che proprio in questi settimane è in fase di studio.

A completare il tris dei percorsi non poteva mancare la variante più soft riservata ai cicloturisti, come accade per tutte le gare del Giro del Granducato di Toscana, con uno sviluppo complessivo di 72 km.

Non si finirà di stupirsi, insomma, tra le bellezze in particolar modo del territorio senese che può vantare ben 4 diversi siti tutelati dall’Unesco, fattore che fa della provincia di Siena quella che ne vanta più di ogni altra in Italia. E proprio per questo motivo la Gran Fondo della Vernaccia sarà anche nel 2014 tappa dell’Unesco Cycling Tour, un affascinante circuito sulle ruote fine tra alcuni dei più interessanti angoli dello Stivale. Nella scorsa edizione, che si era aperta proprio a San Gimignano, l’Unesco Cycling Tour era poi approdato a Verona, Urbino e nelle 5 Terre.

L’evento di San Gimignano entrerà nel vivo già sabato 10 maggio con la consegna dei pacchi gara, e questa è una novità, in pieno centro, in Piazza Sant’Agostino. La sera, a meno che non si voglia approfittare delle impagabili offerte enogastronomiche locali, ci sarà la tradizionale cena con l’immancabile “carbo load” e poi bistecca alla griglia.

La gara è anche un’occasione per trascorrere un bel week end con le offerte degli albergatori e ristoratori di San Gimignano e dintorni, non senza sorseggiare il vino DOC Vernaccia, in piena sintonia con la titolazione della gara.

Info: www.granfondodellavernaccia.it

Ufficio Stampa Newspower

Marco Ceste