Gran Fondo di Lazise 2010 : anticipazioni
Una seconda edizione con due percorsi impegnativi in cui la fatica sarà attenuata da paesaggi che lasciano senza fiato.
La Granfondo, di 150 km, con 2000 metri di dislivello e due salite importanti già entro i 37 km, e la Mediofondo, di 110 km, con 1600 metri di dislivello, hanno in comune la prima salita, che varrà per la Cronoscalata di 9 km. La cronoscalata porta il nome di Fulvio Degani, scomparso recentemente.
Degani, amico e sponsor della prima edizione Granfondo Città di Lazise, era anche proprietario del negozio di biciclette in centro a Lazise (cicli Degani) aperto dal Padre nel 1958 , nonché uno dei fondatori del gruppo ciclistico Laciclub.
Partenza da Castelletto di Brenzone, arrivo in loc. Le Frasse la cronoscalata, insieme all’intergiro lascerà subito il segno, creando una prima scrematura, dopo la velocità controllata dei primi tre chilometri.
Con punte del 20-21% e una pendenza media del 10%, la cronoscalata, regalerà spettacolo e battaglia immediata, spingendo i corridori a dare già il massimo per non staccarsi dalle posizioni che contano.
La seconda salita della Granfondo, lunga 6,5 km, che da Caprino (loc. Platano) porta a Maso di Spiazzi (salita del porcino), ha un dislivello di 400 metri e una pendenza media del 6,5%. Questa seconda asperità produrrà un’ulteriore scrematura, che manterrà in gara chi ha saputo meglio gestire le energie e sarà più in forma.
La seconda salita della Mediofondo che da Caprino porta in loc. Sceriffo (Lumini), invece, è lunga 7.5 km con dislivello di 495 metri e una pendenza media del 7.5%.
Due percorsi importanti, impegnativi ma con grande attenzione al paesaggio, ai corridori e agli appassionati che arriveranno per godersi uno spettacolo unico. Le forze in campo, infatti, dell’Asd Carpe Diem saranno davvero tante per garantire standard di sicurezza elevati.