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Gran fondo del Brunello e della Val d’Orcia chiusura della manifestazione


Montalcino, le sue caratteristiche viuzze, le sue eleganti piazze, le sue fornite enoteche; Montalcino, la sua fortezza gremita di stand con vari assaggi dal miele al formaggio, dai cantucci al vinsanto sono stati presi d’assalto dalla folla che era accorsa, per partecipare o semplicemente assistere alla 19° gran fondo del Brunello e della Val d’Orcia, che ha visto toccare la quota di 1021 iscrizioni.

Tutto si svolto nella maniera migliore: solo il meteo era un po’ ventoso ma ciò rendeva il cielo terso con ottima visibilità sulle colline della Val d’Orcia punteggiate da magnifici castelli di Ripa D’Orcia, Vignoni, Rocca d’Orcia o medioevali abbazie come Sant’Antimo, tutte toccate dal suggestivo e apprezzato percorso marathon che l’evento proponeva, con l’allungamento che portava la prova agonistica a 60 km e a 36 km quella escursionistica.

E ci sono voluti ben 12 minuti in più, rispetto al 2007, a Pierlugi Battelli per vincere la sua prima granfondo del Brunello, e concludere in modo trionfale la sua cavalcata. Per la verità i protagonisti sono stati due, entrambi del team Felt, l’altro alfiere porta il nome di Iuri Ragnoli, classe 1988, che per tutta la granfondo ha accompagnato Bettelli.

Solo nei primi 15 km la concorrenza, formata dal vincitore del 2007, ovvero Alberto Rojas, dal russo Mikhailouski e dal sorprendente Vega Burzi del team Scott Pasquini hanno retto l’urto. Dopo, il duo ha preso le distanze giungendo a Montalcino in coppia solitaria e dove lo sprint ha decretato la vittoria del più esperto Bettelli.

Ottima la prestazione del team Martina Paduano con le vittorie nelle categorie M1 con Marcello Castellini e nell’M2 con Giancarlo Masini.

Davvero sorprendente il successo di Federico Ricci dei Cicli Testi di Perugia nella categoria MS, tra l’altro partito nelle retrovie e arrivato soltanto a 4,13 minuti dal vincitore.
Da segnalare l’undicesimo posto assoluto (e 4° di categoria) di Roberto Crisi dell’Hard Rock FRW, che per un errore di trascrizione della categoria non è partito nelle posizioni avanzate della partenza, ma nella pancia del gruppo e quindi penalizzato pesantemente.

Tra le donne la plurivincitrice della granfondo, Cristina Roberti, si è nuovamente confermata con l’ottime tempo di 3,13,11 ma grandi emozioni si sono vissute per il secondo posto dove l’emiliana Rachela Secchiari l’ha spuntata per mezzo secondo su Ernestina Frosini.

Grandi feste durante le premiazioni con Dario Cioni e Daniele Righi, i quali non si sono limitati a premiare i meritevoli, ma anche l’ultimo arrivato precisamente Marco Negri del Team Sculazzo, arrivato in fortezza dopo 5,23 ore, proprio nel momento topico della cerimonia e per inviato a salire sul palco dove, tra gli applausi nel numeroso pubblico ha ritirato il meritatissimo premio per aver portato a termine la marathon.

Adesso appuntamento super, per l’edizione del ventennale, quella del 2009.
Per quella data saranno previsti 5 giorni di festa, con uno speciale raduno di mountain bike d’epoca con oltre 20 anni di sentieri e sassi passati sotto le ruote; con facili escursioni in bicicletta alla scoperta delle cantine dove invecchia il Brunello di Montalcino; uno speciale e prestigioso pacco gara….ma per adesso non anticipiamo null’altro ma ribadiamo soltanto che l’edizione del 2009 sarà davvero una riserva speciale…

Quando quacolsa di importante finisce ci sono sempre degli importanti ringraziamenti da fare, in questo caso oltre ai soliti amici, appassionati e volontari che permettono la buona riuscita dell’evento, vogliamo fare qualche nome che da sempre ci garantisce affidabilità e presenza.

Iniziamo dalla Pro Loco di Castiglione d’Orcia, che sotto l’abile regia di Arturo Dinetti e Gianni Scheggi, rende possibile lo spettacolare attraversamento delle vie cittadine di Castiglione d’Orcia.
Proseguiamo poi con il Gruppo Ciclistico Etruria Arredamenti, dove Luciano Mediceschi, grande amico di Gilberto Simoni, ci permette di transitare nel suggestivo scenario tra Bagno Vignoni e il Traguardo Volante a Cerretello.

Finiamo poi con tre importanti aziende del settore quali la Mapei Sport, la Vaude e la Giessegi che garantiscono qualità e certezze nello splendido allestimento della Fortezza e del palco premiazioni.
Un caro saluto a tutti, in attesa dell’edizione del 2009 dove spengeremo 20 candeline con effetti davvero speciali.

Fonte: comunicato stampa e foto Comitato Organizzatore.

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.