Giuseppe Di Salvo e Daniela Passalacqua vincono la Granfondo delle Cinque Terre (SP)
E’ stato il palermitano Giuseppe Di Salvo, in forze alla formazione versiliese del Velo Club Maggi 1906, a vincere la 19a edizione della Granfondo delle Cinque Terre e della Riviera Spezzina, che ha preso il via domenica 8 settembre alle ore 8.30 in punto dal lungo mare deivese.
Poco meno di un migliaio i ciclisti iscritti alla manifestazione spezzina, dei quali oltre 850 hanno scelto di prendere regolarmente il via, dividendosi sui due percorsi proposti dagli uomini della Ciclistica Deivese, la società presieduta da Massimo Nunziati e diretta da Franco Belloglio, che ha diligentemente organizzato la manifestazione. Sono stati 158 i chilometri del percorso di granfondo, mentre 88 erano quelli del percorso di mediofondo.
Una festa iniziata già il venerdì sera quando la proloco deivese ha organizzato la seconda edizione di Miss Granfondo delle Cinque Terre. Una serata piacevolissima durante la quale sono state elette le due miss che domenica hanno presenziato alla cerimonia di premiazione. Belle ragazze e buona musica hanno intrattenuto i numerosi spettatori.
Il sabato mattina è stato dedicato al ricordo del compianto Ugo Balatti, noto granfondista mancato lo scorso febbraio, grande amico degli organizzatori. Alle ore 11.30 una sessantina di fedeli si sono incontrati nella chiesa di Deiva Marina per assistere alla messa di suffragio celebrata da Don Agostino, il parroco ciclista, che dirige la struttura lecchese Casa Don Guanella, della quale Balatti era un grande affezionato. Don Agostino, con i suoi ragazzi, ha preso regolarmente il via domenica mattina per affrontare il percorso di mediofondo.
Il sabato pomeriggio è stato occupato dalla gimkana riservata ai più piccini, mentre i più grandi, dopo avere espletato le procedure di ritiro dei numeri di gara e del pacco gadget, si sono rilassati sulle spiagge deivesi.
Domenica, sotto un cielo coperto da alcune nuvole minacciose, ha preso il via questa 19a edizione. Come sempre le griglie poste sul lungomare sono state capaci di mettere di buon umore i partecipanti, sebbene l’eccessiva afa e i nuvoloni hanno creato qualche apprensione.
Il gruppo parte subito di gran carriera e al termine della prima salita la testa del gruppo conta solo più una ventina di elementi. Il battistrada resta unito fino allo scollinamento del Passo Termine, dove la discesa lancia la prima fuga di giornata. Si avvantaggiano il palermitano Giuseppe Di Salvo e il toscano Giacono Sansoni, mentre alle loro spalle il gruppo di inseguitori si allunga. A Padivarma il bivio dei percorsi. La situazione sulla mediofondo vede avvantaggiarsi tre corridori, che vengono però raggiunti da cinque inseguitori allo scollinamento del Passo del Bracco. All’ottetto non resta che risolvere la corsa in volata. Il più veloce è il monregalese Leonardo Viglione, portacolori del team UCSA, che precede il lucchese Simone Orsucci e il valdostano Mattia Luboz.
Intanto sul percorso di granfondo la situazione vede in testa la coppia Di Salvo-Sansoni, accompagnati, senza il minimo beneficio per loro, dal professionista locale Pierpaolo De Negri, ospite della manifestazione, che si mette in coda ai fuggitivi senza mai dar loro nemmeno un cambio (così come dove essere).
Alle loro spalle il gruppo degli inseguitori conta tre atleti: il biellese Andrea Paluan, il siciliano Gianluca Mirenda (compagno di squadra di Di Salvo) e il ligure Lorenzo Ferrari.
La situazione stagna fino a metà dell’ultima salita, quando Di Salvo aumenta l’andatura in progressione, alla quale il compagno di fuga Sansoni non riesce a replicare. Il siciliano giunge così al traguardo indisturbato con un margine di sei minuti su uno stoico Sansoni. Intanto nelle retrovie si lotta per il terzo posto. Paluan accelera, alla sua ruota si mette Mirenda per proteggere il compagno, mentre Ferrari perde contatto. All’arrivo è Paluan a imporsi su Mirenda e cogliere il terzo gradino del podio.
Tra le donne della granfondo la vittoria va alla spezzina Daniela Passalacqua, in casacca Promo Ciclo Images, che vince a braccia alzate con due minuti di margine sulla toscana Francesca Martinelli. Terza piazza per la reggiana Vincenza Fumarola.
Sulla mediofondo dominio rosa per la parmense Ilaria Lombardo, che ha difeso i colori del Cral Vigili del Fuoco Genova. Secondo gradino del podio per Michela Bergozza e terzo per Cristina Coletti.
Tra le società la vittoria è andata proprio ai Vigili del Fuoco Genova, che hanno preceduto i valdostani del GS Aquile e il Racing Team La Bici.
Una manifestazione tutta speciale quella di questo 2013, completamente dedicata all’amico Ugo Balatti, al quale è stato dedicato anche un premio speciale. Un ricordo ai primi tre classificati della categoria Supergentlemen A (quella di Balatti) e un trofeo speciale per il primo classificato della categoria al GPM, che è andato al ligure Luigi Basso.
La gara valeva anche come prova unica di Coppa del Mondo di Granfondo ACSI.
La manifestazione si è chiusa per tutti con le gambe sotto al tavolo del pasta party tutto particolare. E’ vanto della manifestazione potere offrire ai suoi partecipanti il pasta party in riva al mare di Deiva Marina. Grande novità di quest’anno è stata l’uscita di scena del tipico Bagnun a favore di un ottimo fritto misto di pesce. Questo cambiamento ha segnato un alto gradimento da parte dei ciclisti e un totale azzeramento degli sprechi.
«E’ stata un’edizione veramente speciale quella di quest’anno – spiega il presidente Massimo Nunziati – , catalizzata completamente dalla nostra volontà di ricordare Ugo Balatti, nostro grande amico da anni. Siamo rimasti soddisfatti della partecipazione e soprattutto del meteo che ha tenuto per tutta la giornata senza creare il men che minimo problema. Siamo rimasti anche contenti della scelta operata con il pasta party che ci ha evitato i numerosi sprechi delle precedenti edizioni. Ora smontiamo le transenne e domani ci occuperemo già della prossima edizione»
Con la Granfondo delle Cinque Terre si chiude il circuito UNESCO Cycling Tour, mentre giunge al giro di boa il Gran Premio Mar&Monti, che dà l’appuntamento ad Albenga (Sv) il 29 settembre.
Maggiori informazioni sul sito della manifestazione.
CLASSIFICHE
GRANFONDO MASCHILE
1. Giuseppe Di Salvo (Velo Club Maggi 1906 Asd); 04:40:32; 32,15 km/h; 2. Giacomo Sansoni (Asd Sansoni Team); 04:46:29; 30,2 km/h; 3. Andrea Paluan (Team Carimate Kuota); 04:55:55; 29,29 km/h; 4. Gianluca Mirenda (Velo Club Maggi 1906 Asd); 04:55:57; 30,85 km/h; 5. Lorenzo Ferrari (Asd Serravalle Cicli Santini); 04:56:30; 30,41 km/h; 6. Enrico Dogliotti (Team Edilcase 05); 05:01:12; 28,86 km/h; 7. Giorgio Barile (Uc Ezio Borgna Hersh Bike Team); 05:01:14; 30,02 km/h; 8. Luigino Panaro (Velo Club Olmo La Biciclissima); 05:02:42; 28,61 km/h; 9. Gabriele Alippi (Formaggilandia 2 Malgrate); 05:02:44; 28,71 km/h; 10. Fausto Fornaciari (Asd Cooperatori); 05:05:01; 28,55 km/h;
GRANFONDO FEMMINILE
1. Daniela Passalacqua (Promo Ciclo Images Asd); 05:39:58; 26,68 km/h; 2. Francesca Martinelli (Velo Club Maggi 1906 Asd); 05:41:03; 26,53 km/h; 3. Vincenza Fumarola (Asd Royal Team); 05:48:05; 25,87 km/h; 4. Claudia Avanzi (Gs Pedale Bagnolese); 06:01:20; 24,62 km/h; 5. Isabella Mitrotti (Asd Cassinis Cycling Team); 06:01:21; 24,6 km/h;
MEDIOFONDO MASCHILE
1. Leonardo Viglione (Asd Team Ucsa); 02:28:12; 29,5 km/h; 2. Simone Orsucci (Ciclo Team San Ginese); 02:28:13; 29,53 km/h; 3. Mattia Luboz (Cicli Benato); 02:28:13; 31,36 km/h; 4. Stefano Carini (Asd Raschiani Valnure); 02:28:14; 29,46 km/h; 5. Romolo Gentile (Asd C.C. Piemonte); 02:28:14; 29,66 km/h; 6. Alessio Gori (Asd Sansoni Team); 02:28:15; 29,6 km/h; 7. Raffaele Basile (Ciclo Team San Ginese); 02:28:18; 35,08 km/h; 8. Devis Cinni (Asd Rock Racing Faenza); 02:31:29; 29,03 km/h; 9. Tiziano Bardi (Asd Cral Vigili Del Fuoco Genova); 02:31:49; 31,81 km/h; 10. Luca Garsi (Gs Monegliese); 02:31:49; 29,05 km/h;
MEDIOFONDO FEMMINILE
1. Ilaria Lombardo (Asd Cral Vigili Del Fuoco Genova); 02:41:06; 29 km/h; 2. Michela Giuseppina Bergozza (Hot Wheels Team Asd); 02:53:10; 26,29 km/h; 3. Cristina Coletti (Asd Filippelli Vecchia Parma); 02:53:11; 26,85 km/h; 4. Patrizia Cabella (Oro Italiano Rodman Team); 02:53:13; 26,03 km/h; 5. Ekaterina Chugunkova (Asd Cral Vigili Del Fuoco Genova); 03:01:17; 26,05 km/h;
SOCIETA’
1. AS Cral Vigili del Fuoco Genova (17 partiti); 2. GS Aquile (13); 3. Racing Team La Bici (11).
Classifiche complete sul sito di MySDAM.
Play Full – Ufficio Stampa