Giro Valle d’Aosta: a Saint-Gervais Mont Blanc caos in gruppo e vittoria di Ide Schelling
Non nasce sotto una buona stella questa edizione del Giro Valle d’Aosta. Nel cronoprologo di martedi, c’è stato un errore di rilevazione di un tempo, mercoledì invece si correva una delle tappe più dure, con l’arrivo a Saint Gervais Mont Blanc dopo 126 km di salite e discese come il Cormet des Roseland.
Poi a circa 30 km dall’arrivo il fattaccio: a un incrocio dove fuggitivi e 2 gruppetti di inseguitori passano senza problemi, arriva il grosso del gruppo che seguendo la staffetta che sbaglia strada, si ritrova nel classico vicolo cieco, strada che porta a un’azienda agricola.
Neutralizzata la gara, la direzione di corsa fa ripartire i ciclisti con gli stessi distacchi che vi erano prima di questo errore. Decisione contestata perché rientrano anche i corridori che erano già staccati.
Alla fine si riparte e in 3 vanno a giocarsi la tappa, vinta dall’olandese Shelling, davanti a Chevalier e a Vansevenant. Il gruppo, invece, giunge a circa 15 minuti di ritardo, e alcuni dei ragazzi decidono addirittura di non tagliare la linea del traguardo in segno di protesta.
Seconda tappa domani gioved’ 18 luglio, la Aymavilles-Valsavarenche di 137 km, ma c’è aria di protesta per le situazioni che hanno falsato la gara odierna.