Giro d’Italia: Tom Doumoulin vince la maglia rosa, Vincenzo Nibali terzo
Più forte del tempo, degli avversari e della pressione di un pronostico che lo voleva favorito assoluto alla vigilia dell’ultima prova, Tom Dumoulin chiude 2° nella cronometro decisiva – Monza-Milano, 29.3 km, 21ª e ultima tappa di questa edizione – conquistando così il Giro d’Italia numero 100, che è anche il suo primo trionfo in carriera in un grande giro.
Niente da fare per Quintana, Nibali e Pinot, diretti avversari rimasti in gara fino all’ultimo nella corsa al Trofeo Senza Fine: dopo più di tre settimane serratissime e tiratissime, però, è Tom Dumoulin il nuovo re in rosa.
Il colombiano della Movistar paga 1’24 nella prova contro il tempo di oggi e vede così cancellato il vantaggio di 53 con cui si presentava sul rivale, chiudendo al 2° posto il suo Giro. La rimonta di Vincenzo Nibali nella generale si ferma a soli 9 da Quintana: il siciliano centra il podio rosa al termine di una tappa gagliarda.
Non convincente la frazione di Pinot, annunciato come uno degli outsider più insidiosi in questa crono e invece crollato a 1’27 dal 33’23 di Dumoulin. Medaglia di legno per lui davanti al russo Zakarin, 5°, e a Domenico Pozzovivo, 6°.
IL VINCITORE DI TAPPA — A conquistare la tappa un altro olandese, Jon Van Emden (Team Lotto Nl-Jumbo), giunto primo sul traguardo con il tempo finale di 33’08, a oltre 53km/h di media. Van Emden è stato campione nazionale di specialità nel 2010 e al Sagrantino era giunto 8° sul traguardo.
Tom Dumoulin è il primo olandese vincitore del Giro d’Italia, 50 anni dopo il primo vincitore olandese di un Grande Giro: Jan Janssen alla Vuelta 1967, gara di 18 tappe disputata tra il 27 di Aprile e il 14 di Maggio. L’Olanda è la 13a nazione che vince il Giro d’Italia. E la 5a vittoria olandese nei Grandi Giri dopo Jan Janssen Vuelta ’67, Tour ’68; Joop Zoetemelk Vuelta ’79, Tour ’80. Prima di Dumoulin, Erik Breukink fu l’unico olandese sul podio finale del Giro: 2° nel 1988 e 3° nel 1987.
Per la terza volta nella storia l’ultimo cambio di maglia Rosa avviene nell’ultima tappa a cronometro dopo il 1984 (Moser su Fignon) ed il 2012 (Hesjedal su Rodriguez). (Nel 1976 il cambio finale avvenne nell’ultima semi-tappa a cronometro, penultima tappa sul totale: Gimondi su De Muynck).
Con i primi 3 racchiusi in 40 secondi nella generale finale, questo è il secondo podio più serrato nella storia del Giro dopo il 1974, quando Merckx, Baronchelli e Gimondi erano separati da 33 secondi. (1974, 57° Giro d’Italia, 4001 km: 1. MERCKX Eddy (Bel-Molteni) 113:08’13 (35,372); 2. BARONCHELLI Gianbattista (Ita-Scic) 0’12; 3. GIMONDI Felice (Ita-Bianchi – Campagnolo) 0’33”.
7 anni dopo il suo primo podio al Giro, Vincenzo Nibali registra il suo 5° podio nella corsa Rosa: 2 vittorie (2013, 2016), 1 secondo posto (2011) e 2 terzi posti (2010, 2017). Questo è il 9° podio in un Grande Giro per Nibali, che si conferma l’unico fuoriclasse del ciclismo italiano degli ultimi 7-8 anni.
Prima vittoria di tappa in un Grande Giro per Jos van Emden, è la 5a cronometro più veloce nella storia del Giro (53,058 km/h). Il record assoluto appartiene a Rik Verbrugghe, nel prologo del 2001: 58,874 km/h
21^ TAPPA
1. Jos VAN EMDEN (Ola, Lotto Nl-Jumbo) in 33’08; 2. Dumoulin (Ola, Sunweb) a 15, 3. Quinziato (Bmc) a 27; 4. Kiryenka a 31; 5. Rosskopf a 35; 6. Barta a 39; 7. Preidler a 51; 8. Jungels a 54; 9. Tratnik a 56; 10. Amador a 1’02.
CLASSIFICA GENERALE
1. Tom DUMOULIN (Ola, Sunweb) 90h34’54; 2. Quintana (Col, Movistar) a 31; 3. Nibali (Bahrain-Merida) a 40; 4. Pinot (Fra) a 1’17; 5. Zakarin (Rus) a 1’56; 6. Pozzovivo a 3’11; 7. Mollema (Ola) a 3’41; 8. Jungels (Lus) a 7’04; 9. Yates (Gb) a 8’10; 10. Formolo a 15’17.
MAGLIE
Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Tom Dumoulin (Team Sunweb)
Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo – Fernando Gaviria (Quick-Step Floors)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Mikel Landa Meana (Team Sky)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin – Bob Jungels (Quick-Step Floors)
Fonte federciclismo